NAPOLI – Due colpi della banda del buco in meno di 24 ore a Napoli.
La prima ieri sera in piazza Carità nella sede della banca popolare di Milano, a pochi passi dalla caserma del comando provinciale dei carabinieri. La seconda questa mattina nell’ufficio postale di via Pontano, quartiere Chiaia.
Di circa centomila euro il bottino trafugato nella banca dove, secondo la ricostruzione della polizia, sono entrati dal sottosuolo in quattro, con indosso una tuta bianca e il volto parzialmente coperto. Il colpo è avvenuto poco dopo l’orario di chiusura al pubblico. In quel momento nella banca non c’erano clienti.
I malviventi, che sono sbucati in una zona destinata all’archivio, erano armati ed una volta dentro hanno costretto gli impiegati a consegnare loro il denaro che doveva essere caricato nel bancomat. La rapina è durata circa una quarantina di minuti Presi i soldi i banditi sono scappati sempre dalle fogne. Gli investigatori hanno accertato che alcuni tombini nelle vicinanze erano stati chiusi con assi di legno, in modo da ritardare l’inseguimento, nei condotti fognari, da parte delle forze dell’ordine.
Il pubblico era presente invece all’interno dell’ufficio postale di via Pontano. Anche in questo caso i rapinatori sono entrati dal sottosuolo. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri ed è stato necessario anche l’intervento del personale del 118 per il malore di un dipendente. Ancora da quantificare il bottino portato via dalla banda.