BENEVENTO – Una ventina di bare e 80 urne sono finite in un torrente a seguito di un cedimento dell’ala del cimitero. Il Sindaco, Salvatore Riccio commenta così l’accaduto: “Quell’ala del cimitero franata insisteva su un torrente a secco, che, con le abbondanti piogge delle ultime ore, è tornato a colmarsi d’acqua e probabilmente ha causato il cedimento.”
“Entro la serata presenterò una querela contro tecnici e amministratori del Comune per crollo e disastro doloso. L’amministrazione era consapevole del crollo: le lesioni era evidenti. Sono state denunciate dalla stampa locale, ci sono interrogazioni dei gruppi consigliari dell’opposizione, sollecitazioni da singoli cittadini e ad aprile del 2022 era stata firmata un’ordinanza di imminente pericolo di crollo, ma non è stato fatto nulla. Tra quelle bare c’era anche mio padre”. Commenta così il legale delle famiglie coinvolte.
