CAIVANO – In mattinata il parroco di Caivano ha smentito in merito alle voci che giravano su una sua frase: “Temo per me e per la mia scorta”. Da quanto si apprende da un commento social, il prete afferma di non aver ricevuto mai minacce in questi giorni e, di conseguenza di non sentirsi in pericolo.
Una chiesa semideserta quella di San Paolo Apostolo a Caivano, dopo la notizia degli abusi ai danni di due ragazzine. Pochissime le persone che ieri erano presenti alla consueta messa domenicale delle 12.00. Per la maggior parte anziani, gli “angeli custodi” e bambini accompagnati dai propri genitori.
Fuori il clima è teso, presenti tantissimi cronisti. Don Maurizio Patriciello condanna l’omertà e la vigliaccheria durante l’omelia.
“Nessuno se ne lavi le mani”. Si chiede collaborazione e impegno per arginare l’emergenza del Parco Verde. Tra il branco che ha partecipato allo stupro presenti anche i figli di due potenti capi spaccio. Ras che controllano la vendita all’interno non solo del Parco Verde ma anche del “Bronx”.
Inoltre, si rinnova l’appello alla Premier Giorgia Meloni: “Le ho mandato un messaggio per chiederle di venire qui, perché il Parco Verde è Italia, i nostri bambini sono italiani”.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si rifugia dietro una valutazione politico-sociologica nel rispondere a grido di dolore che viene da Caivano. A margine di una iniziativa in Irpinia si affretta a sostenere che le violenze sessuali di gruppo avvenute a Caivano e a Palermo “sono fatti che riguardano sicuramente i temi della sicurezza e della prevenzione ma anche temi di carattere culturale”. “Questioni – aggiunge che coinvolgono, e devono coinvolgere sempre più, l’educazione dei ragazzi e il mondo della scuola”.
Chiede luce sul parco verde di Caivano anche il vescovo della diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, che annuncia di voler invitare il Papa in questa zona. “Proporrò a Papa Francesco, in una eventuale nuova visita in Campania, di venire al Parco Verde – ha spiegato al quotidiano Il Mattino -. Sarebbe un segnale forte di attenzione, di vicinanza”.
La procura dei minori e quella di Napoli Nord non lasciano passare nessuna notizia sullo stato dell’inchiesta. Domani alle ore 18.00 si terrà una manifestazione al Parco Verde, indetta dai comitati cittadini in segno di solidarietà alle vittime dello stupro di Caivano. Ad annunciarlo in una nota il deputato Francesco Emilio Borrelli. L’appuntamento è alla parrocchia di San Paolo Apostolo, guidata dal suo parroco anticlan, don Patriciello e si proseguirà fino al capannone dove sarebbero avvenuti i fatti.
