CAMPOSANO – Una abitazione per la famiglia D’Alessandro, costretta a vivere in tenda e in pessime condizioni igienico-sanitarie a causa di una precaria situazione economica, da quando la loro casa abusiva era stata demolita su disposizione della Procura di Nola.
Ad assegnarla è stato il Comune di Camposano, una volta accertati i requisiti di indigenza.
“Il nucleo familiare – spiega il Sindaco, on. Francesco Barbato – è composto da 4 persone. Tutti da circa un mese vivevano accampati nello stesso appezzamento di terra nel quale avevano realizzato la loro costruzione abusiva. I lavori dell’immobile – aggiunge-risalgono al mandato precedente al mio, circa 5 anni fa. Quando sono entrato in carica, la Procura di Nola ha disposto che venisse demolita la casa abusiva dei D’Alessandro. Naturalmente la nostra amministrazione, sempre dalla parte della legge, tanto da avere istituito e finanziato un apposito capitolo di bilancio per contrastare l’abusivismo, ha eseguito l’ordinanza. Allo stesso tempo, non possiamo consentire che nel nostro territorio si verifichino condizioni di estremo disagio ed emarginazione sociale. Per questo, verificata la sussistenza della gravità del caso e dei requisiti, abbiamo provveduto a garantire una sistemazione dignitosa alla famiglia D’Alessandro. Diciamo ‘sì’ alla lotta contro gli abusi e al rispetto della legge, ma siamo vicini alla nostra comunità e ai più deboli”.
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