CASORIA – Gli artisti della scuola napoletana madonnari hanno realizzato, questa mattina domenica 17 dicembre, quattro opere su tela in occasione dell’evento Casoria città dei Santi. I madonnari hanno realizzato le loro opere in strada, come da tradizione, raffigurando i quattro santi e beati simbolo della città in provincia di Napoli: Santo Ludovico da Casoria, Santa Maria Cristina Brando, Santa Giulia Salzano e Beata Maria Luigia Velotti del Santissimo Sacramento. Alla manifestazione promossa dal Comune, dalla Città Metropolitana e dalle associazioni del territorio, ha partecipato Europa Verde.

“Quella dei madonnari è una tradizione che sta scomparendo. Sono sempre meno gli artisti di strada che viaggiano in tutto il mondo per realizzare le loro opere. Un’arte antica, tramandata per generazioni e che oggi dobbiamo tutelare se vogliamo mantenerla in vita. Dobbiamo investire per la valorizzazione del turismo religioso, che può essere una risorsa importante per il rilancio di beni, materiali e immateriali, a volte dimenticati, proprio come l’arte dei madonnari. Casoria è nota come città dei Santi e può diventare il centro di un rinnovato flusso di turistico che può rappresentare linfa essenziale per il rilancio e il recupero di tutta la provincia di Napoli”. Ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra

“Sta per partire un progetto per la valorizzazione e trasmissione delle tradizioni culturali e rappresentative delle identità locali – chiarisce Salvatore Iavarone, rappresentante di Europa Verde a Casoria – attraverso convegni, rassegne, mostre ed esposizioni in città. Le opere dei quattro Santi di Casoria, realizzate questa mattina, saranno esposte in una mostra itinerante in città e fuori città”. Ha concluso Iavarone.

“Siamo onorati di essere stati scelti dal Comune di Casoria per realizzare queste opere. Iniziative di questo tipo contribuiscono a mantenere viva l’arte dei madonnari e a diffonderla tra la gente” hanno dichiarato Carmine Pistone, Ylenia Rongo, Alessia Russano, Omar Mohamed, della scuola napoletana madonnari.

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