NAPOLI – Apparecchi non omologati, mancata esposizione delle tabelle dei giochi proibiti e sistemi connessi a reti telematiche non ufficiali.
Sono queste alcune delle irregolarità scoperta dal Comando provinciale della Guardia di Finanza che ha attivato un piano straordinario di contrato al gioco illegale e irregolare nella provincia di Napoli. L’operazione è stata realizzata in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
SANZIONI PER OLTRE 230 MILA EURO PER 48 ESERCIZI COMMERCIALI E CENTRI SCOMMESSE
Individuati 48 esercizi commerciali e centri raccolta scommesse irregolari, tutti sanzionati per oltre 230mila euro.
Le fiamme gialle inoltre hanno sequestrato 31 apparecchi e denunciato 7 persone all’Autorità Giudiziaria per varie ipotesi penali. Altri 66 soggetti sono stati segnalati.