Quando mancano poche ore alla fatidica festa di Sant’ Antonio(Sant’Antuono) Abate, il cui rito prevede l’accensione di falò, scattano controlli e sequestri della legna accumulata e degli alberi natalizi rubati nel corso dei mesi dalle baby-gang.
Questa mattina, su segnalazione dei cittadini, la Polizia di Stato ha fatto irruzione in un piazzale abbandonato ai Quartieri Spagnoli in Vico Portacarrese a Montecalvario, la strada di Totò, e insieme agli operatori Asia ha portato via diversi alberi secchi pronto per essere arsi questa notte.
Il countdown è iniziato e le bande di ragazzini dei vari quartieri sono pronti a scatenarsi la guerra a colpi di fuocarazzi e cori mettendo a soqquadro strade e piazzali. La legna sequestrata rappresenta quindi molti punti persi ed è per questo che spesso i controlli scattano in seguito a soffiate, proprio come in un conflitto tra clan di camorra. Altre volte, invece, è l’orgoglio l’arma a doppio taglio delle baby-gang che mostrano orgogliose sui social il loro lauto bottino fornendo così inconsapevolmente informazioni preziose agli inquirenti. Come il post che invita a seguire il cippo alla Parrocchiella, lì dove viveva Ugo Russo, il 15enne morto durante una tentata rapina.
“Ringraziamo il prefetto, la Polizia di Stato e l’Asia per il lavoro che stanno svolgendo.
Ci aspettiamo che sia un conto alla rovescia all’insegna della legalità e della sicurezza e che almeno le situazioni più pericolose ed esplosive vengano disinnescate. Le denunce quotidiane, che facciamo a partire da novembre, mostrano la loro utilità quando grazie alle segnalazioni che inviamo le forze dell’ordine riescono ad intervenire preventivamente e quindi continueremo a farlo.
Questo non è un accanimento contro i ragazzini ma è anzi per loro una mano offerta in aiuto.
Chi li giustifica vuole la loro rovina, noi gli diamo l’opportunità di poter riflettere e cambiare strada. Non è perché sei nato sui Quartieri Spagnoli, alla Sanità, a Forcella, a Ponticelli hai per forza il destino segnato. Lo è se accetti di adeguarti ad una certa mentalità credendo che ti dia da sopravvivere, se invece la combatti ti salvi davvero.”- queste le parole del deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli a cui hanno segnalato il sequestro.
