NAPOLI – Si sono conclusi oggi in Campania, con l’esercitazione relativa al “rischio collasso grande diga”, i test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico nazionale che diventerà operativo dopo la fase di sperimentazione.
Il 93,3% dei cittadini presenti nell’area-target individuata nella diga di Presenzano e, in particolare, nel territorio a cavallo delle province di Caserta e Benevento, ha dichiarato di aver compreso in maniera chiara il testo del messaggio ricevuto e che il suo contenuto si riferiva appunto all’eventualità della segnalazione di un incidente occorso alla diga.
La stima emerge dall’analisi realizzata dalla Sala Operativa della Regione Campania, al termine delle “interviste” ad un campione di cittadini situati nella zona-target da parte di oltre 100 volontari-sentinella delle associazioni della Protezione civile regionale che, nella giornata di oggi, si sono recati nelle principali piazze di tutti i comuni coinvolti.
Attraverso il questionario live proposto a caldo ad un campione di cittadini presenti nei comuni di Presenzano, Vairano Patenora, Pratella, Ailano, Raviscanina, Pietravairano, Sant’Angelo d’Alife, Baia e Latina, Alife, Dragoni, Alvignano, Gioia Sannitica, Ruviano, Castel Campagnano, Caiazzo, Piana di Monte Verna, Castel Morrone, Pontelatone, Bellona e Capua (in provincia di Caserta); Faicchio, Puglianello, Amorosi, Melizzano, Dugenta e Limatola (in provincia di Benevento), è stato possibile verificare che l’89,4% del campione ha ricevuto correttamente il messaggio di test. Qualche difficoltà di ricezione o un ritardo nella visualizzazione è emerso nelle porzioni di territorio più impervie.
Solo nel 9,4% dei casi il messaggio è pervenuto due volte su uno stesso device. I volontari-sentinella, oltre ad effettuare le “interviste” ai cittadini hanno anche verificato il messaggio non pervenisse sui cellulari delle persone presenti nei comuni immediatamente esterni all’area-target. Squadre apposite si sono invece recate in alcuni istituti scolastici per diffondere la conoscenza di IT-alert nonché delle buone pratiche di protezione civile.
I dati sull’effettiva copertura saranno comunque forniti dai gestori telefonici al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile nei prossimi giorni.
Contestualmente al test IT-alert per rischio collasso diga, si è svolta anche l’esercitazione di protezione civile per posti di comando coordinata dalle Prefetture di Caserta e Benevento con la Protezione Civile della Regione Campania che hanno sperimentato le procedure del sistema in caso di effettiva necessità e ha visto la presenza di tutti gli enti coinvolti, nonché della azienda interessata.
Grazie ai test di IT-alert su rischi specifici e in porzioni limitate di territorio sarà possibile, al livello nazionale, anche dalla valutazione di eventuali criticità emerse, perfezionare il sistema e renderlo operativo.
I cittadini che, pur essendo presenti alle ore 12 di oggi in uno dei comuni interessati, non hanno ricevuto il messaggio correttamente possono segnalarlo compilando il questionario all’indirizzo internet www.it-alert.gov.it.