A Torre Annunziata diversi quartieri della città sono rimasti senza energia elettrica. Per molti è stata una notte d’inferno. Il disservizio riguarda la zona nord e parte di Corso Umberto I.
Già durante la notte tra sabato e domenica era andata via la corrente in diverse zone. Disservizi che si sono ripresentati poi a partire già da domenica mattina. In un primo momento si era pensato ad un guasto momentaneo, dovuto probabilmente al sovraccarico di energia elettrica per gli alti consumi conseguenti del forte caldo. Invece si è poi scoperto che il guasto, o per meglio dire i guasti, erano più seri di quanto si pensasse, con un coinvolgimento di circa 5mila utenti. La causa è stata dovuta ad uno stress termico da eccessivi consumi, evidentemente determinati dall’uso oltre misura di climatizzatori e frigoriferi a causa del caldo. Ciò ha provocato la rottura del giunto di un cavo in media tensione in sei punti della città. “Nelle ultime ore ci sono arrivate tantissime lamentele e proteste da parte di cittadini torresi. Ci sono persone bloccate in casa al buio e senza aria condizionata in questo caldo infernale, le strade al buio di sera diventano facili prede di ladri e delinquenti. Una situazione insostenibile che deve al più presto essere risolta in maniera definitiva. Siamo in contatto con Enel per sollecitare il ripristino della fornitura di energia elettrica, per chiedere cosa abbia causato il guasto e se possa essere dipeso da cavi danneggiati dai roghi degli scorsi giorni. Troppi disagi causati dall’interruzione di elettricità in troppe zone, serve un adeguamento delle reti di distribuzione e non più soluzioni tampone”- ha dichiarato il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli con il segretario cittadino del Sole che Ride Giuseppe Toscano cui si sono rivolti numerosi cittadini da Torre Annunziata.