NAPOLI – 221 gli agenti e gli operatori penitenziari contagiati in Campania. 351 i detenuti contagiati (di cui 124 a Poggioreale e 120 a Secondigliano). Sono i dati della pandemia delle carceri campane. A lanciare l’allarme il garante Samuele Ciambiello.
Sono mesi che in carcere entrano persone senza nessun controllo, tuona il garante mettendo a serio rischio la salute dei carcerati che devono espiare la propria pena ma non a rischio della vita.
L’emergenza , dice Ciambriello deve dare la spinta per nuove assunzioni, non si può pensare di gestire le carceri con personale di sorveglianza sotto il numero necessario. C’è bisongo di un processo di trasformazione culturale e legislativa in grado di rendere gli istituti di correzione luighi di garanzia di diritti e di certezza della pena.
Intanto in queste ore continuano i sequestri di cellulari, droni, droga all’interno degli istituti di pena. Anche se qualche cellulare sfugge ai controlli degli agenti diventando una finestra sull’esterno. Ecco il caso di due detenuti che incuranti dei secondini si riprendono mandando il video ai parenti a casa. Per Ciambriello serve massimo rigore per evitare queste situazioni gravissime