NAPOLI – Crollano 200 loculi nel cimitero di Poggioreale, cadaveri fuori dalle bare. Una scena da film dell’orrore nel cuore del cimitero monumentale di Napoli.
Un crollo è avvenuto nella notte nel cimitero di Poggioreale, a Napoli. Il cedimento, ha interessato l’ edificio di tre piani di una congrega in prossimità dell’ emiciclo della parte più antica del cimitero, Sarebbero circa 200 i loculi danneggiati dal crollo. Alcune bare sono state danneggiate e dei cadaveri sono fuoriusciti.. Il crollo è stato scoperto intorno alle 6 dai custodi del cimitero, che hanno allertato la Polizia locale, intervenuta con alcune pattuglie. Vigili del fuoco e Protezione civile comunale sono al lavoro per la messa in sicurezza dei loculi danneggiati. I tecnici stanno accertando se esistano collegamenti tra il cedimento ed il vicino cantiere della linea 1 della Metropolitana.
“Non è più tempo di accuse e di appelli, che in questi anni pure abbiamo lanciato in continuazione insieme a proposte per riqualificare il complesso cimiteriale di Poggioreale. Il crollo che si è registrato in queste ore è un monumento a imperitura memoria di come l’incuria e la disattenzione abbiano preso il sopravvento, una splendida cartolina che riproduce fedelmente come Napoli tratta il bene comune”. Lo affermano Gennaro Tammaro, dell’omonima ditta di onoranze funebri, e i rappresentanti la neonata associazione AICCN (Associazione Incaricati Confraternite Cimiteri di Napoli) in fase di costituzione per tutelare le Confraternite partenopee.”Lo stato dell’arte – spiegano – è incuria e degrado. Sono passati anni, comunicati stampa, segnalazioni e richieste di tavoli istituzionali ad hoc, invece anche oggi dobbiamo gridare al miracolo che nessuno sia rimasto coinvolto dal crollo”. “Abbiamo bisogno di spiegazioni”, denunciano. “Non solo sul crollo in sé, e cosa l’ha causato, ma su cosa questa Amministrazione intende fare per restituire decoro all’intero comparto cimiteriale, le strutture e gli immobili, oltre che all’organizzazione del comparto stesso”.
LA REAZIONE DEL COMUNE
“Gravissimo quanto accaduto questa notte al cimitero di Poggioreale per il crollo verificatosi durante i lavori della Metropolitana alla galleria sotterranea al cimitero. Sono rilevanti i danni che subisce il Comune: adesso pretendiamo la messa in sicurezza immediata dei luoghi e la salvaguardia dei resti all’interno del cimitero”. Così l’assessore comunale alla Mobilità Edoardo Cosenza.
NOTA METROPOLITANA
Alle ore 20.40 di ieri, mercoledì 4 gennaio, si è verificato un imprevisto ed intenso afflusso d’acqua durante lo scavo della seconda galleria che dalla stazione di Poggioreale sale verso Capodichino. Fino a quel momento tutte le attività di controllo dei cedimenti non avevano evidenziato nessuna criticità. Il notevole flusso d’acqua e detriti ha causato l’allagamento del cantiere della stazione in costruzione e cedimenti al terreno nella parte inferiore del cimitero di Poggioreale con importanti danni alle strutture cimiteriali. Gli sforzi per arginare il flusso sono durati tutta la notte e la mattinata e ad ora la situazione è sotto controllo. La Metropolitana di Napoli e le imprese esecutrici dell’opera sono impegnate già da oggi a mettere in sicurezza l’intera area con interventi di consolidamento del terreno. Nei prossimi giorni, una volta individuate le cause del fenomeno, si metteranno in atto tutti gli interventi necessari per riprendere in sicurezza i lavori. L’ incidente si è verificato negli ultimi metri di scavo in acqua della metropolitana, dopo oltre 7 chilometri di scavo in falda. La Metropolitana di Napoli, nell’esprimere la vicinanza alle famiglie colpite nel ricordo dei loro cari, si impegna a riparare al più presto i danni arrecati.
CHIUSA L’AREA E POSTA SOTTO SEQUESTRO
L’Assessorato ai cimiteri rende noto che, a seguito del crollo verificatosi nelle prime ore di stamani al Cimitero di Poggioreale, resteranno chiusi gli accessi all’utenza del cimitero Monumentale, che è così interdetto al pubblico.
Le operazioni di polizia mortuaria all’interno del Monumentale sono sospese fino alla giornata di sabato 8 gennaio (inclusa ).
La Polizia locale ha provveduto ad apporre i cartelli del sequestro dell’area interessata secondo le direttive del PM di turno.
L’ASSESSORE SANTAGADA
“Siamo intervenuti prontamente per ripristinare il decoro e la salute pubblica. Ora occorre avviare il recupero dei resti delle salme per assicurare alle stesse degna sepoltura. Il cimitero monumentale di Poggioreale è interdetto fino a sabato così come le operazioni di polizia mortuaria che riguardano solo l’area del monumentale . Auspico che siano realizzate le operazioni di recupero dei resti per darne dignitosa sepoltura. Si tratta di cappelle appartenenti a confraternite che fanno capo alla Curia di Napoli. Ho chiesto che sia quanto prima collocato un telo di copertura sulla parete crollata per il rispetto nei confronti dei defunti. La polizia locale è intervenuta ed ha posto i cartelli del sequestro dell’area. Si vigila sull’ area oggetto di sequestro in attesa delle indagini della magistratura. Un grande dolore mi accompagna in questo momento. Una ferita nel decoro e nell’immagine della città. Un dolore composito, che somma in sé tanti aspetti tra cui il cordoglio dei parenti che hanno visto crollare i loculi in cui riposavano i propri cari che diventa un dolore corale della città”.
Così Vincenzo Santagada assessore alla Salute, Verde con delega ai cimiteri del Comune di Napoli.