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Campo rom Secondigliano, Verdi: Pulizia inutile se non si interviene con controlli e organizzazione

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NAPOLI – “Nel corso dell’ennesimo sopralluogo nei pressi del campo Rom tra Secondigliano e Arzano per verificare lo stato di pulizia operato dall’Asia dopo le nostre segnalazioni ho constatato che, nonostante il grande impegno messo in campo, l’area non è stata ancora ripulita del tutto e non certo per colpa degli operai della partecipata del Comune, quanto per il comportamento irresponsabile e incivile dei rom e degli automobilisti di passaggio che continuano a gettare rifiuti di ogni genere”.

A denunciarlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha pubblicato su facebook “un video in cui si vede una donna che vive nel campo che va a gettare la spazzatura portandosi dietro la figlia alla quale sembra quasi che stia insegnando come buttare in modo incivile i rifiuti”.“La pulizia dell’area non potrà mai essere conclusa se non si avviano anche controlli continui nel campo rom e non si impone il rispetto delle regole a chi vive lì dentro” ha aggiunto Borrelli per il quale “bisogna imporre a quelle persone di conferire i rifiuti in appositi contenitori che poi devono essere svuotati dagli operai dell’Asia che devono andare a raccogliere la spazzatura anche in quel campo dove vivono centinaia di persone”.“Lasciare che i rom continuino a vivere in quelle condizioni crea una bomba ecologica e sanitaria che mette a rischio la loro salute e alimenta anche l’odio che è alla base delle politiche populiste e razziste che trovano terreno facile se si continua a permettere il trionfo dell’illegalità nei campi rom” ha concluso Borrelli per il quale “non si può continuare con gli annunci, ma serve un’azione congiunta tra le Istituzioni interessate, forze dell’ordine comprese, per trovare una soluzione definitiva che aiuti i rom che vogliono rispettare le regole e allontanino quelli che, invece, non vogliono in alcun modo rispettarle”.

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