TORRE DEL GRECO – A Torre del Greco, a causa delle forti piogge che stanno interessando la regione Campania è crollata una parte di un palazzo, in piazzale Fontana. L’evento non ha causato feriti, ma è stata disposta l’evacuazione di 6 famiglie. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Torre del Greco e i tecnici del Comune. Danneggiate due automobili che erano proprio sotto il muro che ha ceduto.
Un Inferno d’acqua ogni volta che siamo investiti dalle piogge. E questo è soltanto l’inizio, la giornata è ancora lunga e sicuramente l’allerta verrà prorogata anche per la giornata di domani durante la quale sono ancora previste piogge e temporali. Non è perché trattandosi di fenomeni naturali (naturali, sì, ma istigati, quando si tratta di eventi sempre più estremi ed atipici, dall’uomo e dall’inquinamento) non ci si può fare nulla. Tanto per cominciare, ad esempio, bisognerebbe prendere in seria considerazione la manutenzione ordinaria delle caditoie, cose che tra l’altro chiediamo da quando abbiamo voce. In secondo luogo va fatta la ripavimentazione delle strade più trafficate dato che ad ogni pioggia rispuntato fuori buche, crepe e voragini. Non le solite pezze, però, ma interventi a regola d’arte. Questo per iniziare. Ma se non si parte dal principio da dove, dalla fine, dal disastro? In generale serve un piano nazionale di messa in sicurezza idrogeologica. A Torre del Greco poteva essere una tragedia. Troppi edifici nei centri storici delle città cadono a pezzi, bisogna rimboccarsi le maniche e metterli in sicurezza o abbatterli dando agli abitanti nuove opportunità di alloggio. ”- queste le parole di Borrelli.