CASERTA- “Nei prossimi giorni saremo alla Reggia di Caserta per manifestare la nostra solidarietà verso il direttore, Mauro Felicori e dargli il nostro sostegno per il suo progetto di rilancio di quello che è un patrimonio storico, artistico e naturalistico non solo della nostra regione, ma del mondo intero”.
Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli che, oggi, ha ospitato, nel corso de La radiazza, Felicori che ha ribadito “la sua intenzione di rilanciare la reggia”.“Nel corso del suo intervento, Felicori ha confermato che la maggior parte dei lavoratori è con lui e ha sposato il suo progetto, al di là delle polemiche nate per una nota dei sindacati” hanno aggiunto Borrelli e Simioli per i quali “di tutta questa vicenda il lato positivo è che tutta Italia ha saputo che alla Reggia di Caserta c’è voglia di impegnarsi per valorizzarla al meglio e, come ha detto lo stesso Felicori, ci sono tanti dipendenti pronti ad accogliere i turisti ma anche i tanti campani che ancora non hanno visitato gli appartamenti reali o il giardino”.“Sembrerà strano, ma sono tanti coloro che non hanno ancora visitato una delle dimore reali più bella al mondo, come ha ammesso anche il presidente del Consiglio, Renzi, che, nella recente visita, ha detto che non era mai stato nella reggia di Caserta” hanno sottolineato Borrelli e Simioli che hanno poi ricordato le parole di Felicori per il quale “Renzi sarebbe stato il primo Presidente del Consiglio a visitare la Reggia”.“A dire il vero non è proprio così, perché, noi ricordiamo anche la visita di Berlusconi che portò Clinton e gli altri capi di Stato alla Reggia di Caserta in occasione del G7 di Napoli, ma resta comunque la grande attenzione che il Governo vuole dare al palazzo reale voluto dai Borbone” hanno concluso Borrelli e Simioli.