CASERTA- Dopo la decisione della Corte Cassazione che ha reso definitiva la condanna a otto anni di reclusione, torna in carcere Antonio Caliendo, il trentenne di Casal di Principe riconosciuto colpevole della violenta aggressione ai danni della miss di Macerata Campania Rosaria Aprea avvenuta nel maggio 2013, periodo in cui i due erano fidanzati.
Caliendo ridusse in gravi condizioni la compagna per gelosia.L’ordine di carcerazione è stato emesso dall’ufficio esecuzioni della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed è stato notificato dai poliziotti della Squadra Mobile di Caserta che hanno prelevato il giovane nella sua abitazione, dove stava scontando gli arresti domiciliari. Caliendo, tradotto nel carcere di Santa Maria, deve ancora espiare 7 anni, 5 mesi e 29 giorni di carcere. (ANSA).