La Guardia di Finanza di Frattamaggiore ha sequestrato un pacco proveniente dalla Polonia, contenente 21 targhe automobilistiche di nazionalità polacca, 14 carte di circolazione e 6 contratti di compravendita, da recapitare al titolare di un’agenzia di pratiche auto denunciato per truffa e ricettazione. Le targhe venivano attribuite a vetture italiane che, pur non avendo mai lasciato il territorio nazionale, risultavano immatricolate in Polonia. Un sistema per evadere tasse e sanzioni per violazioni del codice della strada a carico dell’automobilista. “ Ottimo lavoro degli agenti della Guardia di Finanza. Da tempo sottolineo il consolidarsi di un sistema criminoso che si nasconde dietro la colonizzazione in città di auto con targa straniera e punto il dito contro un giro d’affari consistente ad appannaggio dei furfanti e dei disonesti. I possessori di targa straniera si sentono a riparo da ogni tipo d’obbligo e si sentono autorizzati ad infrangere ogni tipo di regolamento e codice della strada in quanto irrintracciabili. Avanti con controlli a tappeto contro i criminali della strada”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra che più volte ha chiesto controlli specifici sul fenomeno delle targhe polacche.