I massimi musei napoletani di fatto sono senza direzione. L’ultimo a salutare il suo direttore, in scadenza di mandato, è Palazzo Reale, da lunedì senza guida. Così come il Museo Archeologico Nazionale, Villa Pignatelli, il polo museale caprese, il polo museale del Vomero che ingloba San Martino, Castel Sant’Elmo e la Floridiana e la Soprintendenza Belle arti e Paesaggio.
“Presenterò un’interrogazione in Parlamento per richiamare il ministro della Cultura alle proprie responsabilità. Il comportamento del suo dicastero nei confronti di Napoli è inaccettabile. L’immenso patrimonio culturale della città, che sembra avere una scarsa rilevanza data la sciatteria che il Mic gli riserva, merita il più assoluto rispetto. Oggi i nostri musei sono senza guida, mentre Capodimonte ha un direttore a mezzo servizio, Eike Schmidt che fa anche il capo dell’opposizione nel comune di Firenze. Il ministro, Alessandro Giuli, preso e compreso dal dipanare intrighi di palazzo, vicende private e beghe di partito, non deroghi dai suoi reali compiti e non bistratti gli straordinari tesori della Città a cui deve la massima attenzione”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.
