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Il Garante dei disabili: “Concorso Raccontami la Disabilità’. La disabilità non come limite ma come opportunità di crescita per tutta la comunità”.

NAPOLI – “Questa iniziativa nasce per sensibilizzare la comunità sulla tematica della disabilità e per offrire un’occasione di crescita. E’ importante partire dalle scuole perché rappresentano il luogo in cui si forma la coscienza delle persone e dei cittadini del domani. Grazie a tutte le scuole partecipanti per l’impegno che avete profuso in questo concorso”.

Lo ha affermato il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, alla cerimonia di premiazione del concorso “Raccontami la Disabilità”, a cui hanno partecipato ben 90 Istituti scolastici e che si è svolto il 31 ottobre ultimo scorso nell’Aula “Siani” del Consiglio Regionale della Campania.

All’evento, moderato dalla giornalista Lucia Grimaldi, sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale on. Gennaro Oliviero, il direttore dell’ufficio scolastico regionale Prof. Ettore Acerra, il Senatore Francesco Urraro, i rappresentanti delle Federazioni delle Associazioni dei Disabili Fish e Fand, in persona del dott. Giuseppe Ambrosino, il Segretario Regionale di Cittadinanzattiva Campania-Tribunale diritti del malato dott. Lorenzo Latella, la referente UNICEF prof.ssa Lia Pannitti e l’avv. prof.ssa Maria Teresa Canzano, Presidente della commissione valutatrice del concorso.

Il Garante, nel ringraziare per l’impegno le oltre 90 scuole partecipanti, ha con grande gioia consegnato i premi ai rappresentanti delle scuole vincitrici: l’Istituto Castaldo Nosengo di Afragola; l’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Olevano sul Tusciano; il Liceo Statale A. Manzoni di Caserta.

“La disabilità – ha dichiarato il Garante dei disabili – non è da considerare come un limite ma come un’opportunità di crescita per tutta la comunità. In questo, gli adulti devono imparare dai più piccoli che naturalmente sono più inclusivi perché più liberi e non carichi di sovrastrutture.”

Il Garante ha poi concluso presentando alcune iniziative da portare avanti nelle scuole, di concerto con le associazioni e le Istituzioni, relativamente alla conoscenza della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, alla prevenzione in materia di salute e al contrasto alle forme di bullismo nei riguardi degli alunni disabili.

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