NAPOLI (di A.R.) – E’ una scia di sangue lunghissima quella che per tutto lo stivale si allarga sull’asfalto ogni anno.
Gli incidenti in auto e moto aumentano a dismisura. Oltre 1075 mila i sinistri più di tremila le vittime di cui 95 registrati nella provincia di Napoli nel 2017.
Più di 7300 i feriti.
Dati allarmanti che parlano di un sensibile aumento degli incidenti + 2,4% e dei decessi + 4,4%.
E’ il triste scenario tracciato dal presidente dell’Automobile Club Napoli Coppola nel corso della premiazione della VI edizione del progetto ‘A Maronna t’accumpagna…ma chi guida sei tu!’, promosso da Aci e Diocesi di Napoli.
Bisogna agire soprattutto sui più giovani per evitare stragi, questo il pensiero del cardinale Sepe.
Al tavolo dei relatori presenti il prefetto Carmela Pagano, il Direttore nazionale del Servizio di Polizia Stradale Giovanni Busacca, il Procuratore generale di Napoli, nonché Presidente dei Seminari giuridici dell’ACI Napoli, Luigi Riello, il Presidente nazionale ACI Angelo Sticchi Damiani e il il Presidente dell’Anac Raffaele Cantone.
Come sempe accanto al porgetto la Bcc di Napoli del presidente Amedeo Manzo.