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La morte di Giuliano fa impazzire i social: rabbia e disperazione

santobono

NAPOLI (di Anna Calì) – Un bambino disteso su un letto di un ospedale, (foto che non vi faremo MAI vedere) è l’immagine che da questa mattina sta facendo letteralmente impazzire il web.

A postarla il Sindaco di Marcinise, Antonello Velardi per annunciare la prematura morte di Giuliano, il bambino disabile abbandonato dai genitori e deceduto in queste ore all’ospedale Santobono di Napoli dopo un delicato intervento chirurgico.

Il ragazzino in breve tempo era stato ribattezzato ‘il figlio di tutta Marcianise’ ed era proprio Velardi a detenerne la patria potestà in quanto sindaco.

La breve vita di Giuliano è stata dolorosa e tragica. Abbandonato poco dopo il parto dai genitori a causa di gravi condizioni di salute, ha vissuto per tre anni tra le amorevoli cure di medici e infermieri.

Dieci giorni fa le sue patologie si sono aggravate, Trasferito d’urgenza al Santobono per una grave crisi respiratoria è stato sottoposto a un’operazione di quasi 6 ore a causa di una peritonite.

Ma il decorso post operatorio è stato fatale al corpo gracile e debilitato di Giuliano che stamane si è spento in un letto di ospedale.

Il primo cittadino ha deciso di dare così l’ultimo saluto a Giuliano, mostrandolo senza vita “E’ una notizia tristissima per me, per Marcianise, per tutti noi che avevamo adottato quel bambino diventato figlio di tutti. E’ una notizia che non avrei mai voluto dare. Abbiamo perso. Ci restano solo le lacrime”.

Cosa, però, che ha fatto letteralmente andare su tutte le furie migliaia di cittadini e frequentatori dei social.

In tanti hanno stigmatizzato l’utilizzo di quella foto così cruda e dolorosa.

Quell’immagine straziante, benché offuscata sul viso, per molti è stata davvero fuori luogo.

“Una spettacolarizzazione del dolore che tranquillamente poteva essere evitata”. “Ci sarebbero stati migliaia di modi per manifestare il proprio dolore, magari una foto diversa poteva essere più appropriata”. “Che senso ha quella foto meglio stare zitti e pregare”. “Bastava un necrologio!”. “Perchè questa foto sindaco??”.

Sono solo alcuni dei commenti raccolti sul web.

C’è anche invece chi quella foto vorrebbe arrivasse tramite i social direttamente ai genitori del bambino. “Spero che quel corpicino vi resti impresso nella mente…lo avete fatto morire da solo”. “Vegognatevi dovete soffrire come vostro figlio!”. “I figli non si abbandonano siete delle bestie!”. “Vergognatevi!”.

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