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La polizia sulle tracce del branco che ha aggredito i due bengalesi

NAPOLI – Non è in pericolo di vita, ma è ancora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli Roton Kalak, l’ambulante bengalese gravemente ferito dalle sassate di un gruppo di ragazzini, la notte tra domenica e lunedi.

L’uomo, 39 anni, aveva smantellato verso la mezzanotte la sua bancarella per far ritorno a casa e sulla strada, tra il lungomare e i quartieri spagnoli, è stato aggredito in compagnia di un connazionale da un branco di giovanissimi, sulle cui tracce ora ci sono le forze dell’ordine.

Gli hanno sottratto merce e soldi e quando la vittima ha provato a farseli restituire è cominciato il violento pestaggio, poi il lancio di pietre. Scene che, come confermano altri connazionali, si ripetono con frequenza ai danni degli ambulanti stranieri.

Stamani l’assessore ai diritti di cittadinanza Laura Marmorale si è recata all’Ospedale Cardarelli per seguire da vicino l’evolversi del quadro clinico dell’uomo di nazionalità bengalese aggredito da un gruppo di ignoti in Via Generale Orsini nella notte tra domenica e lunedì scorso.

L’uomo versa in condizioni gravi ma per fortuna non è in pericolo di vita ed è stato assistito con generi di prima necessità nelle prime ore dai generosi familiari di altri pazienti mentre già in giornata operatori sociali del Comune provvederanno a consegnargli indumenti ed altri generi di conforto.

“Non si può affermare con certezza che si sia trattato di un fenomeno di razzismo ma sicuramente si è trattato di un grave atto di bullismo che si configura sempre come l’aggressione a chi è apertamente piu debole o è stigmatizzato come tale. Ultimamente la propaganda di una certa politica ci consegna i migranti come le figure più marginali della nostra società. Gli saremo vicino in questi giorni anche avvalendoci del supporto dei mediatori linguistici culturali.” E’ quanto dichiarato dal Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dall’Assessore Laura Marmorale.

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