NAPOLI – Metti una grande voce come quella di Ariana Grande, l’esplisivitò di Lizzo e un brano tutto ballare e il successo è assicurato. E’ uscito quetso pomeriggio il remix di “Good ad hell”, brano lanciato nel 2016 e riproposto a grande richiesta in una veste discografica tutta nuova.
Il brano è un inno all’amore verso se stessi, una carica di autostima un pò come fu per “Juice” la scorsa estate.
Una canzone protafortuna per l’artista che dopo averla cantata la scorsa estate agli MTV VMA ha ricevuto 3 nomination agli American Music Award come New Artist of the Year, Favorite Female Artist (Soul/R&B) e Favorite Song (Soul/R&B).
Nata a Houston e cresciuta a Detroit, Lizzo ha adottato il suo moniker nel 2011 e ha affrontato Lizzo & the Larva Ink dopo essersi trasferita a Minneapolis.
Il suo lavoro ha iniziato a intrecciarsi con la scena indie della città, permettendole di lavorare con artisti come Gayngs e Doomtree.
Da allora, Lizzo ha collaborato con una varietà di creativi – Clean Bandit, Bastille e Big Freedia, solo per citarne alcuni – ed è stato nominato uno dei “30 Under 30” del Forbes Magazine nel 2018. I suoi singoli migliori “Good As Hell” e “Truth Hurts” hanno guadagnato insieme oltre 34,5 milioni di stream Spotify.
Oltre a dirigere il suo tour Good As Hell nel 2017, Lizzo è entrata a far parte di Haim nel tour Sister Sister Sister nel 2018.