E’ boom di video segnalati al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che immortalano criminali della strada che corrono a tutta velocità a bordo di bolidi raggiungendo anche i 330 km/h, un centauro che impenna lungo le strade cittadine ed entra in un locale pubblico con la moto, giovanissimi che viaggiano a Napoli in via Tasso appollaiati all’esterno dei finestrini della macchina. Il tutto per postare le immagini sui social.
“Purtroppo le tante vittime della strada degli ultimi anni e la tragica storia di Morena, la 16enne travolta da un pirata della strada mentre era in sella al suo scooter in via Pietro Castellino e che oggi è ancora ricoverata al Cardarelli con una gamba amputata e l’altra in gravi condizioni, non hanno insegnato nulla a questi criminali – commenta Borrelli. Con grande amarezza e indignazione continuo a ricevere video vergognosi di nuovi criminali che amano immortalarsi mentre corrono a tutta velocità in strade urbane ed extraurbane, impennano sulle moto, compiono evoluzioni pericolosissime senza la minima cura per l’incolumità degli sventurati che gli capitano a tiro. Pronti a scappare, come nel caso di Morena, di fronte alle loro responsabilità lasciando le vittime a terra agonizzanti. Abbiamo il dovere di fermare questi criminali prima che mietano nuove vittime. Bisogna farlo attraverso la presenza maggiore sul territorio di forze dell’ordine, misure e condanne severe per i pirati della strada che troppo spesso la fanno franca, monitorando il web per individuare chi mette a rischio la vita altrui per pochi secondi di visibilità, raggiungendolo e sanzionandolo come merita”.
