NAPOLI – Scene di panico e guerriglia sul lungomare e in via Chaitamone a Napoli questa sera.
Dopo il fischio finale al Maradona, un gruppo di teppisti si è spostato sul lungomare e su via Chiatamone per assaltare l’Hotel Continental dove sono sistemati i tifosi dell’Eintracht Francoforte in procinto di partire.
Un assalto su due fronti che ha preso alla sprovvista polizia e carabinieri che hanno immediatamente fatto partire cariche di alleggerimento per disperdere i facinorosi.
Un fitto lancio di petardi, bombe carta e bottiglie è stato fronteggiato con lancio di lacrimogeni e con l’ausilio di idranti.
Panico tra i turisti che erano nei ristoranti al borgo marinaro e a Santa Lucia.
Le forze dell’ordine stanno cingendo l’hotel creando barriere di contenimento per evitare anche la fuga di tifosi tedeschi da uscite secondarie dell’hotel
Intanto la squadra dell’Eintracht è bloccata allo stadio, impossibile farla tornare in albergo all’hotel Vesuvio.
Da Berlino è arrivata la condanna delle violenze da parte della ministra dell’interno, Nancy Faeser, per la quale “i violenti e i teppisti distruggono lo sport”.
Parole dure anche dal quotidiano popolare Bild Zeitung, che titola “vergogna Champions League a Napoli”, accusando i tifosi dell’Eintracht di aver “vandalizzato” la città “assieme agli hooligan dell’Atalanta”.
Di possibili legami fra la tifoseria di Francoforte e quella bergamasca parla anche la Frankfurter Allgemeine Zeitung.