NAPOLI – E’ una città che si sgretola e che implode sotto i colpi dell’incuria e dell’abbandono.
In poche ore una voragine in via De Curtis e calcinacci che cadono staccandosi dalla Galleria Principe di Napoli.
Attimi di panico che pero, per fortuna, questa volta non hanno generato morti e feriti.
Ma andiamo con ordine.
Stamattina è sprofondato un tratto di strada in via Antonio De Curtis.
Da anni i cittadini, specie sui social network hanno segnalato che la strada in più punti presentava degli affossamenti strani.
Immediatamente sono giunti sul posto vigili urbani, carabinieri, vigili del fuoco e operai dell’ABC per controllare la staticità dei palazzi circostanti.
Nel primo pomeriggio, invece, una pioggia di Calcinacci ha investito il marciapiede laterale della Galleria Principe di Napoli in via Pessina.
Per fortuna nessun cittadino e nessun turista transitava in quel momento al di sotto del monumento.
Il crollo ha riportato alla mente la tragico della morte dello studente Salvatore Giordano, deceduto colpito da pietre staccatesi dalla Galleria Umberto I il 5 luglio 2014.
Sul posto gli agenti della Polizia di Stato, i vigili urbani e i vigili del fuoco che hanno transennato la zona e messo in sicurezza la facciata della galleria dell’800.
Sempre stamattina l’ennesima voragine si era aperta all’improvviso sulla carreggiata di via Giotto, una delle arterie più trafficate del Vomero.
LEGGI ANCHE
https://www.napolivillage.com/cronaca/vomero-si-e-aperta-lennesima-voragine/