NAPOLI – Residenti e gestori di B&B inviano al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli una foto-denuncia della difficilissima condizione nella quale si trovano a causa della presenza del mercatino abusivo della monnezza, gestito da disperati che raccattano cose per strada tra i rifiuti tentando di rivenderle per qualche spicciolo, che si insedia a piazza Garibaldi e nelle strade limitrofe. ‘La misura è colma, non ce la facciamo più’ scrivono i cittadini al deputato.
“Da tempo denunciamo quella che è diventata una vera e propria emergenza per l’ordine pubblico – commenta Borrelli – alimentata dal caos, dalla sporcizia, dalle continue risse con tanto di minacce ai residenti, che comporta questa situazione anarchica che nulla ha a che vedere con l’accoglienza e l’integrazione in città. Residenti costretti a barricarsi in casa specie nei fine settimana per evitare di rimanere coinvolti in episodi spiacevoli con pericolo per la propria incolumità. I mercatini devono essere fatti in aree apposite, organizzate con servizi essenziali e regolamentate per la sicurezza di chi compra e chi vende. Situazioni del genere non sono sostenibili e vanno eradicate prima che da consuetudine diventi un diritto acquisito quello di occupare abusivamente strade e marciapiedi per vendere ogni genere di roba senza alcun controllo. Torniamo a chiedere un intervento interforze costante nel tempo per impedire nuovi insediamenti”.
Se di giorno i “mercatini della monnezza”, con la merce venduta ricavata trafugando i contenitori degli abiti dismessi, portano degrado in tutta la zona della Stazione Centrale, di notte quel degrado si trasforma in oscenità e dramma. Sul corso Garibaldi fino a Porta Nolana restano i residui di quei mercatini abusivi, rifiuti sparsi ovunque e accampamenti di fortuna messi su tra le aiuole.
Un residente ha documentato la situazione di giorno e di notte inviando foto e video al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Nessuna regolamentazione, nessun controllo e se avvengono dopo pochi minuti tutto ritorna come e peggio di prima. Questa situazione non fa bene a nessuno, né ai residenti, né ai commercianti né agli stessi cittadini stranieri lasciati a marcire nella loro miseria e povertà aumentandone i disagi e scoraggiando l’integrazione. Continuare ad ignorare il problema vuol dire affossare questa zona della città, costringere gli abitanti ad andare via e lasciare che gli immigrati diventino facile preda della criminalità.”- ha dichiarato Borrelli.