NAPOLI – È ufficiale la costituzione di Afina Napoli Srl, la società che si occuperà dell’ampliamento di circa 200 metri del porto di Mergellina con la creazione di circa 350/400 nuovi posti barca.
“Semplicemente sbagliato” – commenta il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli – “Il golfo di Napoli è già affollatissimo, ed è assurdo pensare di ampliare ulteriormente il molo di Mergellina con altri 400 posti barca. Tra l’altro mancano le infrastrutture per ospitare tutte queste persone, per fare un esempio su tutti, non ci sono parcheggi sufficienti. Infrastrutture invece già esistenti a San Giovanni a Teduccio. Il porto ospitava 250 posti barca, c’era un’area parcheggio per 500 auto e un indotto che dava lavoro ad almeno 150 persone. Sono sinceramente convinto che l’unica soluzione per il rilancio della nostra città passi dal recupero dell’area portuale di San Giovanni a Teduccio. Il progetto ‘Porto Fiorito’, più volte approvato e stoppato, purtroppo è definitivamente tramontato.”
“Quest’idea va recuperata ad ogni costo”- prosegue Borrelli- “perché senza dubbio il progetto di incrementare il flusso di turismo di diportisti va sostenuto, ma è impensabile pensare di intasare ulteriormente Mergellina. Bisogna sfruttare le aree della città più idonee e senza dubbio la zona Est, che da decenni è vittima di promesse tradite su bonifica e riqualificazione, è la più adatta ad ospitare un nuovo porto. Raccoglieremo le firme a favore di questo progetto tra i cittadini del quartiere che a nostro avviso sarebbero felicissimi di questo rilancio che porterebbe economia, legalità e posti di lavoro”.