NAPOLI – Il periodo difficile della scuola non sembra essersi chiuso con la fine dell’anno scolastico contrassegnato dalla didattica a distanza: è uno sciopero quindi anomalo quello proclamato oggi dai sindacati maggiori – Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda – ormai in rotta di collisione con le istituzioni che governano la scuola, ad iniziare dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Ed era proprio la titolare del dicastero il principale bersaglio della protesta dei docenti scesi in piazza a Napoli.
Lo sciopero è stato proclamato dopo un incontro con il presidente del consiglio, al termine del quale i sindacati non hanno ricevuto riscontri concreti sulla riapertura in sicurezza delle scuole a settembre.