In occasione della Giornata Internazionale contro il traffico illecito dei beni culturali indetta dall’UNESCO, è stato firmato a palazzo Reale di Napoli un accordo tra la sovrintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, l’Università degli Studi Federico II e l’Arcidiocesi, per avviare un progetto di ricognizione per il riordino dei Beni Culturali.
L’iniziativa dà vita ad un piano ambizioso per la collettività e il territorio mirando alla attività di restituzione delle opere ai luoghi di origine, soprattutto Chiese, e quindi alla fruizione pubblica e alla Comunità come indicato dalla Convenzione di Faro.
L’iniziativa nasce sulla scia del progetto pilota condotto dal Nucleo intersezionale per la tutela del patrimonio culturale della Procura della Repubblica di Napoli e la Federico II. A presentare gli obiettivi del protocollo d’intesa, Luigi La rocca, capo del dipartimento tutela del ministero della Cultura e mons. Francesco Beneduce, vescovo ausiliare di Napoli.
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