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Napoli, una notte da dimenticare per il 118

NAPOLI – Questo ciò che si legge in un post da: “Nessuno tocchi Ippocrate”: Pensavamo che il pericolo reale fossero gli ultras tedeschi, invece Ci siamo dovuti difendere dai tifosi del Napoli!

Asl Napoli 1 : aggressione n.14 e 15 del 2023
(22 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno)

Quella trascorsa è stata una notte molto particolare, fatta di scontri tra tifoserie, le pagine di cronaca ne parleranno ampiamente durante la giornata, noi come sempre parliamo di aggressioni al personale sanitario e questo turno è stato uno dei più difficili per il 118 di Napoli.

La prima aggressione fuori una discoteca dei Ponti Rossi. Intorno alla mezzanotte l’ambulanza del San Gennaro viene allertata per stato di ebrezza alcolica (codice verde) . Sin dall’inizio un gruppo di astanti si sono dimostrati opposivi verso l’equipaggio elargendo le solite offese. L’infermiere decide allora di allertare le forze dell’ordine ,ma uno di loro lo sente telefonate e comincia la violenza fisica. 6 di loro contro l’infermiere che improvvisamente soccombe cadendo a terra, li inizia la scarica di pugni e calci ! Le parole del l’infermiere dipendente Asl ai nostri microfoni: “mai più su una ambulanza!”

La seconda aggressione intorno alle 23.00, fortunatamente solo verbale, con minacce , a carico del mezzo di soccorso del Chiatamone, l’ambulanza stava facendo rientro in postazione quando improvvisamente è stata fermata da un gruppo di tifosi napoletani armati di mazze e bottiglie che gli hanno impedito il passaggio urlando:” se ti muovi ti distruggiamo l’ambulanza!”

Una notte da dimenticare per il 118 della Asl Napoli 1!

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