Omicidio San Sebastiano, Borrelli (AVS) fa visita alla famiglia di Santo “Distrutti dal dolore!”

Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, ha fatto visita alla famiglia di Santo Romano, il 19enne ucciso a colpi di pistola a San Sebastiano al Vesuvio, per mostrare vicinanza e solidarietà. L’omicidio di Santo, stando alle prime ricostruzioni, pare essersi consumato in un contesto e con una dinamica molto simili a quelle che hanno portato alla morte di Francesco Pio Maimone. L’omicida, arrestato dai Carabinieri, ha solo 17 anni e pare che da poco sia uscito dall’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida. Sembra che i colpi siano stati esplosi a causa una scarpa calpestata, la stessa motivazione che spinse Francesco Pio Valda a sparare all’impazzata la notte del 20 marzo 2023 tra gli Chalet di Mergellina. I proiettili vaganti centrarono a morte Francesco Pio Maimone.
“Un destino crudele e terribilmente simile lega Santo Romano e Francesco Pio Maimone. Per questa ragione i genitori di Francesco Pio, che ho incontrato la scorsa notte, si sono uniti al mio appello per richiamare tutta la società civile a reagire con fermezza a questa scia di sangue che sta distruggendo la vita dei nostri giovani. Dobbiamo essere in tantissimi stasera a San Sebastiano, perché la famiglia di Santo, distrutta dal dolore, non può essere lasciata sola. Serve una reazione decisa e partecipata di tutta la comunità, consapevole che solo ripudiando questa spirale di violenza sarà possibile fermare la mattanza in corso. La Campania non può essere lasciata sola. È evidente che con la riduzione del numero di agenti in strada e la chiusura di caserme e commissariatI la criminalità avrà gioco facile. Un liberi tutti inaccettabile. Il governo si svegli e intervenga per rispondere al bisogno di sicurezza dei cittadini del Sud”. Così Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.