Site icon Napoli Village – Quotidiano di Informazioni Online

Parte il processo contro l’assassino di Santo Romano

Per martedì 25 marzo, alle ore 10 presso il tribunale per i Minorenni di Napoli ai Colli Aminei, è fissata la prima udienza per l’omicidio di Santo Romano.

La famiglia del ragazzo ha lanciato un appello, in quella data ha invitato tutti a scrivere, sulla bacheca dei propri profili social e aggiornamenti di stato: “Giustizia per Santo”. Un segnale di solidarietà e un modo per far sentire le proprie voci, spiega Filomena De Mare, mamma di Santo: «Non dimenticatelo, usiamo questa volta i social per fare qualcosa di buono. Il giorno 25 marzo scriviamo tutti: “Giustizia per Santo”».

 

Il 19enne è stato ucciso lo scorso novembre a San Sebastiano al Vesuvio, quando qualcuno, al culmine di una lite avvenuta in piazza Raffaele Capasso, ha estratto una pistola e ha iniziato a sparare. Santo è morto sul colpo, mentre un altro ragazzo, sempre di 19 anni, anche lui incensurato, è stato ferito al gomito da un proiettile.

 

“Ci auguriamo che il processo inizi e si concluda nel segno della giustizia” – commenta il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che domattina alle 10 sarà fuori al tribunale con i parenti della vittima – “Troppe volte abbiamo dovuto ingoiare bocconi amari per violenze, omicidi e sparatorie rimasti impuniti o i cui imputati hanno ricevuto pene lievi, ridicole.  La sentenza che ha condannato Valda, l’assassino di Francesco Pio Maimone, all’ergastolo è stato il primo segnale di una giustizia non più cieca e che restituisce, almeno in parte, un po’ di serenità alle famiglie delle vittime e che inchioda assassini e criminali alle proprie colpe.  E’ questa la strada da percorrere.


Nel frattempo ci uniamo all’appello della famiglia Romano, Giustizia Per Santo!”

Exit mobile version