E’stato individuato anche un sito, nel dark web, denominato “Wikipedo” – ispirato all’enciclopedia Wikipedia – dedicato esclusivamente al mondo della pedopornografia, con tanto di “manuale di istruzioni per il pedofilo” nelle indagini della Polizia di Stato e della Procura di Napoli (sezione “fasce deboli”, coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone) sulla pedopornografia on-line che hanno portato oggi all’arresto di quattro persone.
L’operazione, chiamata “Stream”, è stata condotta dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia online coordinati dalla sezione fasce deboli della Procura di Napoli.
Tra gli arrestati un disoccupato 27enne di Foggia, un informatico 49enne di Biella, un operaio di 22 anni di Caserta e un massaggiatore 36enni di Pesaro Urbino. Tra gli indagati di età tra 22 e 67 anni un operaio, alcuni impiegati e professionisti, e un esercente la professione forense.
Disposte anche perquisizioni personali locali ed informatiche su tutto il territorio nazionale, eseguite dai Centri Operativi Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato di numerose regioni d’Italia, in particolare della Lombardia, Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Veneto e Sardegna. (ANSA)