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Ponticelli, tornano le bombe: distrutte cinque automobili

NAPOLI – Ponticelli, notte di terrore: esplode bomba e distrugge cinque automobili. E’ accaduto all’una di questa notte in via Virginia Wolf. La deflagrazione violentissima ha mandato in frantumi anche i vetri di numeroi appartamenti circostanti. Non è la prima volta che accade, purtroppo, in questa zona. La guerra in atto per il predominio del tettirotio tra i clan in guerra si conduce, dunque, anche a colpi di bombe. Solo due giorni fa il duplice omicidio, nel rione Fiat, di Carlo Esposito e Antimo Imperatore. L’autore del delitto, Anrtonio Pipolo, reo confesso si è pentito ed ha fatto ritrovare anche l’arma. E’ comunque evidente lo scontro in atto trai clan De Micco-De Martino e i De Luca Bossa-Minichini.

“Le due bombe esplose nel cuore della notte a Ponticelli non riguardano solo le strade del quartiere dell’area Est della città ma tutta Napoli. Siamo in emergenza democratica. La questione criminale a Napoli è questione nazionale. Chiediamo l’attenzione del governo nel suo insieme. Certo, sono appena state sciolte le Camere e indette le elezioni politiche il 25 settembre. Spero e mi auguro che le forze democratiche e progressiste mettano al centro dei loro programmi la lotta alla criminalità organizzata. Bisogna far fronte a questa ennesima fiammata di violenza che in queste ore si è abbattuta su di un pezzo della città. I due ordigni, il primo collocato sotto un’auto e l’altro addirittura lanciato da un cavalcavia avvengono dopo appena 72 ore da un duplice omicidio e certificano la chiara strategia terroristica dei clan. La situazione è fuori controllo. Occorre fermarli prima che accada l’irreparabile. Quei rottami accartocciati, le lamiere contorte delle auto, i crateri delle bombe sono immagini della nostra Napoli, del nostro Paese. Non è più tollerabile una situazione del genere. Ci stiamo drammaticamente assuefacendo alle stese, alle bombe, agli omicidi, alla violenza. Lo ripetiamo con forza lo Stato deve intervenire in modo efficace, visibile e proteggere chi vive in quel quartiere. Ha ragione il sindaco Manfredi quando sostiene che ‘la sicurezza urbana è una delle grandi priorità che abbiamo davanti e ci deve essere grande attenzione da parte del Governo centrale’. Bisogna fare presto, Napoli va disarmata. Pensiamo al Pnrr, alla lotta alle diseguaglianze, all’emergenza ambientale, sociale ed economica. Ma se vogliamo lavoro e sviluppo dobbiamo sconfiggere la camorra”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo.

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