Procedono le indagini dei carabinieri a seguito dell’aggressione subita da un’insegnante giovedì scorso a Castellammare di Stabia. La scuola riaprirà domani, lunedì 18 novembre, ma con delle precauzioni ritenute necessarie, all’ingresso ci sarà infatti una gazzella dei carabinieri. Castellammare è stata tristemente protagonista anche di un altro episodio di violenza consumatosi ai danni di una professoressa del liceo classico Plinio Seniore. La prof di inglese, Lucia Celotto, fu insultata e malmenata dalla madre di un’alunna. Nonostante l’invio degli ispettori all’interno del liceo Seniore, ancora nulla sembra essersi mosso, mentre la prof Celotto è stata costretta a cambiare città e istituto scolastico.
“Chiedo che si faccia rapidamente chiarezza su questa assurda vicenda. Le accuse mosse contro la prof di sostegno, aggredita giovedì scorso, sono molto gravi, ma questo non giustifica una vera e propria spedizione punitiva con 30 persone pronte a picchiarne una sola. Purtroppo Castellammare si conferma un territorio difficile. A marzo scorso si è consumata un’altra aggressione ai danni della prof Celotto, insultata e picchiata dalla madre di un’alunna. Nonostante i tanti mesi passati ancora nulla si è mosso. La prof è stata costretta a cambiare vita, ma la giustizia sembra ancora molto lontana. E’ evidente che per Castellammare di Stabio serve un’attenzione particolare”. Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli.