NAPOLI – Nella mattinata di ieri, si è svolta, convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, una riunione del Consiglio territoriale per l’Immigrazione, con la partecipazione degli attori istituzionali e sociali del territorio tra cui l’ Assessore al Welfare del Comune di Napoli, i rappresentanti dell’Assessorato alla sicurezza, legalità e immigrazione della Regione Campania, della Città Metropolitana, della Questura di Napoli, delle AA.SS.LL., dell’INAIL, dell’Ufficio scolastico regionale, della Croce Rossa Italiana, della Caritas diocesana, dell’UNHCR nonché di altre associazioni del terzo settore e sindacali.
In apertura dell’incontro è stata svolta – a cura della Prefettura – un’analisi dei dati sulla situazione migratoria nell’area metropolitana di Napoli. In particolare sono stati illustrati i risultati raggiunti e le iniziative messe in campo nel decorso 2023 con riferimento alle attività di accoglienza dei numerosi migranti giunti sul territorio provinciale, a quelle relative al rilascio dei permessi di soggiorno, a quelle inerenti i provvedimenti della Commissione territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato, a quelle relative alla concessione della cittadinanza italiana.

Tra gli interventi, quello dell’Assessore al Welfare del Comune di Napoli che ha descritto le attività dello “Spazio Comune”, realizzato in collaborazione con l’UNHCR, quale luogo polifunzionale per favorire l’integrazione a vari livelli dei migranti presenti sul territorio; quello del rappresentante dell’ASL Napoli 1 Centro che ha compiutamente descritto le attività di prima accoglienza dei migranti assicurate, sia presso il porto di Napoli, in occasione degli sbarchi delle navi ONG , sia presso il Residence dell’Ospedale del Mare; quello del rappresentante della Comunità di S. Egidio che ha illustrato gli obiettivi ed i risultati raggiunti nell’ambito del progetto “Corridoi Umanitari”, rivolto soprattutto ai nuclei familiari migranti più vulnerabili.
Per quanto attiene all’aspetto dell’inserimento socio-lavorativo, è stato illustrato il progetto, promosso dalla Prefettura in collaborazione con l’ACEN – Associazione Costruttori Edili Napoli – e la Formedil, associazione di formazione in materia edile, volto alla formazione on the job dei migranti ospiti nei Centri di accoglienza.
In chiusura, l’intervento del rappresentante dell’UNHCR relativo al programma Welcome working for refugee integration per agevolare l’inserimento lavorativo dei rifugiati e richiedenti asilo.

La riunione di ieri ha rappresentato un importante momento di condivisione dei molteplici aspetti del fenomeno migratorio e dell’importanza di favorire molteplici percorsi per l’integrazione dei migranti regolarmente presenti.

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