Ci ha provato il comune durante le festività natalizie rilanciando la festa della Befana.
Ci ha provato ancora l’artista Milot portando nel centro della piazza la sua Key of today, ci proivano da anni le associazioni del quartiere a rilanciare il tessuto socio economico, ma piazza Mercato, non decolla.
Elettrocardiogramma piatto per una delle piazze più belle storiche e potenzialmente ricche di occasioni per imprese e start up.
Da anni nelle mani delle baby gang che ne fanno terra di conquista, la zona a ridosso del centro storico e del borgo orefici attende un rilancio che tarda ad arrivare.
I cittadini chiedono sicurezza, servizi, attrattori culturali, ma le casse comunali a quanto pare non hanno fondi stanziati per recuperare quel pezzo di città. All’istituto Isabella d’Este Caracciolo organizzato un seminario di confronto con imprenditori, politici, esperti di marketing e grossi centri commerciali per cercare di trovare una soluzione e dare risposte ai giovani.
La dirigente scolastica dell’istituto di moda Giovanna Scala lancia un accorato appello alle istituzioni.
Accanto all’Istituto la Banca di Credito Cooperativo di Napoli che negli ultimi anni di start uo giovanili e riferite al mondo del tessile e della moda ne ha finanziate tante come ricorda il presidente Amedeo Manzo.
Dare speranze ai giovani questa la missione dell’associazionismo e della politica come spiega il consigliere comunale Alessandra Clemente presidente della fondazione Silvia Ruotolo