NAPOLI – La notte tra il 29 ed il 30 maggio nei pressi del museo Nazionale a Napoli dei malviventi hanno sparato con un fucile a pompa contro l’auto dell’Istituto di vigilanza privata Security-Service. All’interno dell’abitacolo si trovavano due guardie giurate che sono state depredate delle armi in dotazione come denuncia Giuseppe Alviti.
Due persone, con casco integrale e armati di fucile, hanno avvicinato l’automobile su cui viaggiavano due vigilantes della Security Service, sparando un colpo che ha distrutto il parabrezza della vettura e il cruscotto. A quel punto, hanno intimato alle due guardie giurate di consegnare le pistole d’ordinanza, ottenute le quali sono scappate via facendo perdere le loro tracce prima che arrivassero le forze dell’ordine.
“Esprimiamo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza ai due vigilantes aggrediti e tutta la categoria delle guardie giurate sin troppo spesso bistrattata.”- dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Ci auguriamo che i due criminali vengano al più presto individuati ed assicurati alla giustizia.
L’episodio ci riporta alla mente quello del 3 maggio 2018 quando 3 ragazzi, minorenni all’epoca dei fatti, presero a sprangate (con l’intento di rubargli l’arma di servizio) la guardia Giurata Francesco Della Corte mentre faceva il suo dovere nella stazione della metropolitana di Piscinola. Questa volta per puro miracolo i due vigilantes sono usciti illesi dalla sparatoria.
Esigiamo più sicurezza e tutele per i vigilantes, condanne certe per aggressori ed assassini e più controllo delle aree isolate. Piazza Cavour da anni è terra di nessuno e preda di balordi e criminali, lo denunciamo da anni eppure nulla è cambiato. Si vuole aspettare che accada qualche altra tragedia prima di intervenire con determinazione?”