NAPOLI – Il traghetto ‘Egnazia’, della compagnia Grimaldi, con 250 persone a bordo, partito la notte scorsa da Salerno diretto a Catania, è fermo da molte ore in mare.
La segnalazione arriva da diversi passeggeri a bordo che ricostruiscono quello che definiscono “un’odissea”, denunciando di “avere paura” e di “non avere assistenza, né informazioni dall’equipaggio, né dal comandante”.
“La nave è spenta – ricostruiscono – funzionano soltanto le luci di emergenza, non c’è acqua e non è possibile usare i bagni”.
La ‘Egnazia’ sarebbe dovuta partire ieri alle 22, ma è salpata all’1 di notte. Poi durante la navigazione ci sono stati dei problemi.
“Abbiamo contattato la capitaneria di porto – rivelano alcuni – ma non abbiamo avuto nessun riscontro: se fossimo stati immigrati su un barcone ci avrebbero assistiti subito”.
A bordo, oltre a donne e bambini piccoli, anche un cardiopatico che si deve ricoverare oggi in Sicilia.
In merito al traghetto in avaria sulla tratta Salerno – Catania, si informa che la nave ha ripreso la navigazione e sta dirigendo verso il porto di Catania. In zona è presente nave Dattilo della Guardia Costiera che navigherà sulla stessa rotta, pronta a prestare assistenza in caso di ulteriori necessità.
Allertate nell’immediatezza anche unità della Guardia Costiera di Salerno nonché navi passeggeri e mercantili in transito nell’area.
L’evento è stato seguito dalla Centrale Operativa di Roma e dalla Sale Operative della Guardia Costiera di Salerno e Napoli, che ha coordinato le operazioni. Il trasferimento sarà monitorato anche dalla Guardia Costiera di Reggio Calabria e Catania. Le condizioni meteo marine nell’area interessata sono buone.
Verranno effettuati i previsti accertamenti di carattere tecnico dalla Guardia Costiera per risalire alle cause che hanno determinato l’avaria dell’unità.