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Napoli

Venere degli stracci: sarebbe stato un 32enne

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NAPOLI – Su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, si comunica che questo pomeriggio, la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di P.G.  S.I., cl. 91, senza fissa dimora, per il reato di incendio e distruzione di beni culturali.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile e da personale del Commissariato Decumani, attraverso le immagini del sistema di video sorveglianza cittadina, hanno consentito di individuare il probabile autore e rintracciarlo in una mensa sita in via Marina.
Il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Ci sarebbe una persona fermata per l’incendio che stamattina all’alba di oggi ha distrutto l’opera “VENERE degli stracci”.  Si tratterebbe di un 32enne senza fissa dimora, fermato dalla Polizia di Stato. Le indagini coordinate dalla Procura partenopea, per il reato di incendio e distruzione di beni culturali.

Le indagini sono affidate dalla Squadra Mobile e dal personale del Commissariato Decumani, che  attraverso le immagini del sistema di videosorveglianza cittadina, hanno individuato il colpevole e l’hanno ritrovato all’interno di una mensa in Via Medina.

 

 

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