NAPOLI – Creare una vera e propria comunità dell’accoglienza a turisti e visitatori diffusa sul territorio, fatta di cittadini e istituzioni, capace di valorizzare il patrimonio culturale e umano della città, generando nei cittadini consapevolezza e senso civico è lo scopo di AAA Accogliere Ad Arte. Allo SMMAVE presentate le iniziative messe in campo da AAA Accogliere Ad Arte per il 2019/2020.
Sono intervenuti: Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli; Rosanna Romano, Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo Regione Campania; Gabriella Cetorelli, Direzione Generale Musei MIBACT; Roberto Barbieri, Amministratore delegato Gesac Aeroporto Internazionale di Napoli; Nicola Pascale, Amministratore Unico ANM; Fabrizio Masucci, Direttore Museo Cappella Sansevero; Vincenzo Porzio, Responsabile Comunicazione Catacombe di Napoli; Francesca Amirante, Presidente Progetto Museo e coordinatrice di AAA Accogliere Ad Arte. Ha moderato l’incontro Conchita Sannino, giornalista, e ha aperto l’incontro con i saluti Christian Leperino, Presidente SMMAVE – Centro per l’Arte Contemporanea e artista.
L’iniziativa – coordinata da Progetto Museo e promossa con il contributo di Associazione Salviamo il Museo Filangieri, Catacombe di San Gennaro, Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Cappella Sansevero, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Museo del Tesoro di San Gennaro, Pio Monte della Misericordia, ospitata da Castel dell’Ovo, Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, Fondazione Morra Greco, il Cartastorie / Museo dell’Archivio del Banco di Napoli, Ipogei Greci della Sanità, Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Metro Art, Museo delle Arti Sanitarie, Museo Civico Gaetano Filangieri, Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, Orto Botanico di Napoli, SMMAVE – Centro per l’Arte Contemporanea, Teatro San Carlo, si avvale del contributo dell’Aeroporto Internazionale di Napoli in qualità di main sponsor e di Costruire, del patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli, del patrocinio morale di Unione Industriale di Napoli e Federalberghi – dal 2016 lavora per offrire alle categorie professionali che per prime danno il benvenuto in città a turisti e visitatori percorsi di formazione sul patrimonio culturale, storico e artistico.
“Il turismo ha riacceso un sentimento di fierezza per Napoli nei cittadini napoletani. Trasformare questo rinnovato orgoglio in opportunità di sviluppo e sentimento civico può mettere in campo energie preziose ed inaspettate. È questa la grande intuizione che anima AAA Accogliere ad Arte e che ci pone all’avanguardia in quella vocazione all’ospitalità che ci viene universalmente riconosciuta”: ha dichiarato Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Con il mese di novembre, e grazie all’importante contributo di Aeroporto Internazionale di Napoli, AAA Accogliere Ad Arte prosegue e si consolida arrivando a coinvolgere quasi 1000 persone. Ai 450 tassisti, vigili urbani, dipendenti del trasporto pubblico e privato, custodi dei siti d’arte, personale alberghiero e portuale che hanno già partecipato gli scorsi anni si aggiungono quest’anno 400 persone e nuove categorie professionali strategiche per l’accoglienza, quali ristoratori, personale di custodia di siti culturali, e agenti di viaggio, che da novembre 2019 a maggio 2020, sono impegnati in 82 incontri e visite guidate.
Il programma di incontri ogni anno vuole promuovere la conoscenza della città e del suo patrimonio, toccando sia i luoghi più conosciuti sia quelli meno noti e più nascosti, ma altrettanto ricchi di storia e di fascino. Oltre ai musei già presenti in programma negli scorsi anni, quest’anno la comunità di AAA Accogliere Ad Arte incontrerà un ulteriore luogo dell’arte contemporanea la Fondazione Morra Greco e due luoghi del patrimonio archeologico e naturalistico, con la visita all’Orto Botanico e al Parco Archeologico del Pausilypon. Nel programma anche alcuni luoghi del Borgo dei Vergini, tra cui la Chiesa della Misericordiella, dove ha sede lo SMMAVE – Centro per l’arte contemporanea che ha ospitato la conferenza stampa e gli Ipogei Greci della Sanità gestiti dall’associazione CelaNapoli, in un’ottica di valorizzazione e sensibilizzazione dei cittadini anche rispetto a luoghi della città più fragili, ma oggi già sede di numerosi esperimenti di rigenerazione urbana di tante associazioni di giovani e di cittadini. Anche quest’anno, inoltre, parte integrante del programma formativo proposto alle categorie professionali coinvolte saranno i Dialoghi di Comunità, incontri, aperti anche al pubblico, con esperti, esponenti del mondo della cultura e protagonisti di esperienze di rigenerazione urbana sui temi del turismo e dello sviluppo sostenibile: un ulteriore momento di partecipazione della comunità di AAA Accogliere Ad Arte alla riflessione su argomenti sempre più importanti e decisivi per la città di Napoli.
“È un progetto troppo ambizioso creare una comunità dell’accoglienza diffusa e consapevole che voglia conoscere e promuovere il patrimonio culturale del proprio territorio? A questo punto pare proprio di no! Accogliere Ad Arte arriva alla quarta edizione e sta diventando un modello di valorizzazione reciproca che mette in dialogo luoghi e umanità, città e cittadini. Quest’anno per trasmettere il senso del progetto abbiamo scelto la frase “Accogliere Ad Arte fa bene alla città e fa bene anche a te” che ben esprime l’idea di una crescita simultanea di città e cittadini e che non si sbilancia verso l’uno o l’altro soggetto”: ha spiegato Francesca Amirante, Presidente di Progetto Museo, coordinatrice di AAA Accogliere Ad Arte.
Quest’anno AAA Accogliere Ad Arte cresce e si consolida grazie al prezioso e convinto contributo di Aeroporto Internazionale di Napoli che, da sempre in prima linea nel sostegno di rilevanti iniziative di sviluppo territoriale, sostiene l’iniziativa. “L’aeroporto è un luogo di arrivi e partenze, un crocevia di razze e culture ma è soprattutto la prima ed ultima impressione che i turisti hanno della nostra splendida città ed è nostro dovere accogliere i passeggeri al meglio. La filiera dell’accoglienza si compone di tanti attori, tutti ugualmente importanti e strategici per la promozione, cura e valorizzazione del nostro eccezionale patrimonio artistico. È per questo che GESAC sostiene Accogliere ad Arte: una cultura dell’accoglienza diffusa ci rende cittadini migliori” – ha spiegato Roberto Barbieri, Amministratore delegato Gesac Aeroporto Internazionale di Napoli.
AAA Accogliere Ad Arte, inoltre, è realizzato con il contributo di Costruire e in collaborazione con associazioni di categoria e aziende strategiche, tra queste Consortaxi, TaxiNapoli, Radio Taxi Partenope, Cooperativa 25 giugno, Autorità di sistema Portuale del Tirreno Centrale, ANM, EAV, Unione Industriali Napoli e Federalberghi Napoli.
Unico nel suo genere e forte anche del riconoscimento di Federculture come miglior progetto 2019 con il Premio Culture di Gestione, AAA Accogliere Ad Arte diventa sempre di più un esempio virtuoso nato a Napoli che fa scuola e può essere esportato in altre città. AAA Accogliere Ad Arte, infatti, sta lavorando per replicare il suo modello in almeno quattro città attraverso la collaborazione con associazioni locali. Oltre ai due centri di Matera e Brindisi, con cui è stato già avviato un dialogo, si vuole lavorare con alcune grandi città d’arte in cui sperimentare anche la valorizzazione dei beni culturali minori per la redistribuzione dei flussi turistici.