La comunicazione per immagini arriva sicuramente alla mente dei fruitori prima della sola comunicazione scritta o verbale. Forte di questa consapevolezza, Giuseppe Ottaiano, la cui attività lavorativa si esplica innanzitutto nel settore della comunicazione, ha scelto di “incontrare” quanti potenzialmente interessati a partecipare e/o condividere un’azione di conoscenza, tutela e salvaguardia dell’Acqua attraverso un mezzo essenzialmente Visivo.
Colpito, nel 2015, dall’Enciclica di Papa Francesco, Laudato si’, nella quale il Pontefice parla dell’acqua come bene comune da custodire, Giuseppe Ottaiano ha deciso di dedicarsi a questo compito, cercando di entrare in dialogo con quante più persone possibile riguardo alla nostra casa comune.
Sensibile al tema dell’acqua come risorsa a cui tutti hanno diritto, dopo aver viaggiato a lungo alla scoperta delle bellezze della Campania e non solo, ha avuto l’intuizione di “chiamare a raccolta” chi la Bellezza la crea giorno dopo giorno attraverso l’arte e ha proposto, oramai quattro anni orsono, di dar vita ad un’installazione artistica intitolata Gocce d’Acqua. Creata una sagoma lignea in forma di goccia, tanti artisti, notissimi, noti, esordienti, fino ai giovanissimi iscritti ai licei artistici della Campania, hanno dipinto queste gocce “materiche” rendendo manifesta la loro idea, il loro pensiero sull’acqua.
Chi ne ha espresso il valore basilare come fonte di vita e componente di tutta la materia vivente, chi ha raccontato la cattiveria dell’uomo nell’inquinarla e renderla indisponibile, chi ne ha dipinto la poesia fra mille suggestioni colorate ed emozionali…il risultato è stata un’installazione artistica che oggi consta di circa 1500 opere, in continua espansione, perché ciò che l’acqua è capace di suggerire non ha limiti.
Come condividere questa grande opera, nata da più mani d’artista? Nel 2020, in piena pandemia da Covid_19, pronto il volume fotografico Terra d’Acque della collana Campania Bellezza del Creato, Ottaiano decide di “lanciare” Gocce d’Acqua girando una serie di video che raccontino il valore dell’acqua. Si parte da una Mostra Virtuale (https://youtu.be/p7LETwnSW5c), il 22 marzo 2020, che illustra l’idea e i suoi possibili sviluppi.
Inizia così il viaggio dell’installazione artistica, che lungo il percorso si arricchisce di opere ed artisti, fino ai numeri suddetti, ed edifici sacri, ville di pregiate architetture, castelli, hanno ospitato nel tempo le Gocce d’Acqua, ciascun luogo riversando il proprio fascino e la propria essenza nell’idea sottesa all’installazione.
Dal Battistero Paleocristiano di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore alla Chiesa dell’Annunziata annessa alla Collegiata Santa Maria delle Grazie in Marigliano, alla Basilica Reale Pontificia San Francesco di Paola a Napoli, al Chiostro del Convento di San Francesco a Sorrento, fino alla Chiesa San Francesco d’Assisi in Pomigliano d’Arco, è stato il senso religioso, accompagnato dalla Bellezza, a parlare dell’acqua attraverso le gocce.
Nella Collegiata di San Pietro Apostolo in Santa Maria Maggiore, nel Borgo Casamale di Somma Vesuviana, una creatura di luce ha interpretato il ruolo fondamentale della donna nella tutela dell’acqua, ripreso l’8 marzo 2022 nel Duomo di San Michele Arcangelo a Caserta Vecchia. Nelle Basiliche Paleocristiane di Cimitile la cultura di Mauro Giancaspro e Crescenzo Formicola ha arricchito l’installazione; a Villa Campolieto ad Ercolano e a Villa Fiorentino a Sorrento, per citare solo alcuni dei luoghi del viaggio, la Bellezza ha ospitato Bellezza per sensibilizzare sul tema della tutela.
I video, tutti visibili sul canale youtube https://www.youtube.com/@campaniabellezzadelcreatog1097 e sul sito web https://www.campaniabellezzadelcreato.it/video-gallery/, diffusi capillarmente, hanno suscitato curiosità, emozioni e richieste di partecipazione. Ne hanno parlato servizi giornalistici televisivi e su quotidiani, e la comunità dei Padri Domenicani, nella persona del Priore Padre Gianpaolo Pagano, che ha sede presso il Santuario della Madonna dell’Arco, ha condiviso l’idea e il progetto ad essa legato, ospitando permanentemente il Laboratorio Culturale Campania Bellezza del Creato nei loro locali.
Che quella di comunicare l’irrinunciabile emergenza della tutela dell’Acqua attraverso la Bellezza sia l’idea vincente? Giuseppe Ottaiano, con i Membri dell’Associazione Culturale APS Terre di Campania, ha dato vita ad una capillare informazione attraverso i media, incontri con le scolaresche campane, pressing tour, che hanno aperto una finestra sull’argomento ACQUA.
Ancora molto c’è da fare, molto da raccontare e mettere in gioco. Se ciascuno farà la sua parte, siamo fiduciosi che i risultati arriveranno.
