NAPOLI – Dal 20 agosto al 1 settembre, il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli ospiterà la mostra “Blind Art” dell’artista non vedente Giacomo Pietoso, a cura di Anna Esposito e Monica Picardi. L’esposizione, prodotta dall’Associazione Culturale “Colorando I Pensieri”, è promossa in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione, alla Cultura e al Turismo e conta sulla media partnership di Rai pubblica utilità e sul patrocinio del Consiglio Regionale della Campania. Secondo Giacomo Pietoso: “l’espressione artistica è la rivoluzione moderna da trasmettere a tutte le generazioni, ritrovando un dialogo concreto e costruttivo tra di loro”. Il tema scelto per la mostra è “La rinascita“. In questa iniziativa, l’artista e scrittore, non vedente, ha mostrato la volontà di esporre opere dalla serie “Gli alberi della vita“, simbolo di rinascita e positività. Il messaggio che si vuole trasmettere ai visitatori della mostra va un po’ oltre il senso stesso dell’estetica, infatti lo stile dell’artista si contraddistingue in maniera originale, esprimendo attraverso gli occhi del cuore la bellezza che circonda tutti. La disabilità viene vista come un punto di partenza e come uno sprono a non fermarsi davanti alle difficoltà, ma viverle come un’opportunità. “Crediamo che la forma artistica possa stimolare e aiutare, con leggerezza e semplicità, l’apprendimento e l’assimilazione di concetti importanti – spiegano le curatrici -. “Blind Art” è un progetto emozionale, pratico, immediato e semplice, come la natura dell’arte stessa. Consiste nel portare alla luce le emozioni, i sentimenti e tutto ciò che spesso resta intrappolato nel profondo dell’anima, attraverso le grandi pennellate di colore delle opere. Stiamo attraversando un momento difficile e crediamo che la bellezza dell’arte sia capace di rendere il colore delle anime più vivo. Semplicemente fermandosi a guardare un’opera d’arte il visitatore porta via con sé un sentimento, un’emozione, la bellezza. L’arte come mezzo veicolare del sentimento più profondo che è dentro ognuno di noi”. L’artista è attivamente impegnato e presente in varie gallerie d’arte in Italia, in Europa e all’estero. Nell’agosto 2021 riceverà il Leone d’oro per le arti visive ed esporrà a New York con una personale di poesia e pittura. Ha ricevuto importanti riconoscimenti artistici culturali per la sua eclettica personalità di poeta, pittore, scrittore. La sua continua crescita artistica è testimoniata dalle molteplici lodi e critiche artistiche. A Monreale, dove ha inaugurato una sua personale nel settembre 2020, il Professore Vittorio Sgarbi ha definito i suoi lavori “belli, liberi e intelligenti”, la sua tecnica “spirituale” e ha aggiunto che “costruisce dall’interno all’esterno: dall’anima direttamente alla realtà, senza mediazioni. Questo produce una ribellione dello spirito contro la materia e quindi gli ‘occhi dell’anima’ sono la base di partenza della sua poetica. L’occhio interno si sostituisce a quello esterno”. Nel 2021 è stato inserito nell’annuario internazionale degli artisti contemporanei, edito da Mondadori, con un dossier a cura di Vittorio Sgarbi.