NAPOLI – Era il 24 ottobre 2020, quando fu firmato il DPCM che chiuse le porte dei teatri, ma il TRAM di via Port’Alba a Napoli non si è mai fermato e da questa settimana torna anche a fare compagnia ai propri spettatori con uno spettacolo inedito in streaming: “Nude Verità”, in scena venerdì 5 marzo alle ore 19.
“Il TRAM vive grazie al sostegno dei tanti spettatori, allievi, artisti, curiosi, che ogni giorno frequentano la nostra piccola sala – spiega il direttore artistico Mirko Di Martino -. La chiusura dei teatri avrebbe potuto essere il colpo di grazia, per noi. Abbiamo invece cercato strade alternative: siamo riusciti a spostare online alcune delle attività, ma, soprattutto, abbiamo provato a trasformare il limite in un’opportunità, inventando formule originali che hanno trovato un ottimo riscontro. La situazione è molto complessa e ogni giorno che passa mettiamo a rischio il nostro futuro, ma non rinunciamo a scommettere sul calore e la vicinanza delle tantissime persone che ci sostengono”.
La sala fondata cinque anni fa da Di Martino ha continuato, infatti, ad essere fucina di sperimentazione: ha avviato la piattaforma di scrittura “Scuter” che propone corsi online di drammaturgia, scrittura creativa e autobiografica; ha dato vita a “Le stanze del teatro”, percorsi di formazione teatrale online dedicati a argomenti specifici, come i testi di Mattia Torre, le lettere degli artisti, le donne in teatro. Il TRAM è stato uno dei teatri di Napoli coinvolti nel progetto Hearth a sostegno di percorsi di residenza per le compagnie del territorio. È stata avviata la seconda edizione del progetto “Visionari” che vede impegnati circa cinquanta spettatori attivi nelle selezioni di spettacoli da proporre in cartellone il prossimo anno. La compagnia Under30 del Tram ha partecipato al premio Leo De Berardinis al teatro stabile lavorando a una performance tratta dallo spettacolo “Le buste”. Sul sito del Tram, continua la pubblicazione dei podcast ascoltabili gratuitamente. È online il premio “Stories” per la selezione e pubblicazione di brevi monologhi che diventeranno episodi del podcast. E infine, il team di progettazione del Tram sta partecipando a “I quartieri dell’Innovazione” del Comune di Napoli con l’innovativo progetto “Teatro da abitare”.
Il prossimo venerdì (5 marzo), però, a queste attività si aggiunge un altro piccolo passo verso il ritorno alla normalità, che, al momento, ha data ancora incerta (nell’ultima bozza di DPCM si parla di riaperture a capienza limitata a partire dal 27 marzo e solo in zona gialla). Il Teatro Tram però vuole iniziare a “scaldare i motori” e lo fa con uno spettacolo inedito che eccezionalmente sarà visibile in streaming, venerdì 5 marzo alle ore 19. Il video (della durata di 45 minuti) verrà pubblicato sulla pagina Facebook del teatro TRAM e sarà visibile soltanto agli spettatori che abbiano acquistato – sempre sulla stessa pagina, per un costo di poco più di 5 euro – il biglietto per accedere all’evento. Il video sarà visibile per le successive 24 ore. “Nude verità” è una produzione del Teatro TRAM con la compagnia Teatro dell’Osso, da un’idea del direttore artistico Mirko Di Martino, con la regia di Vittorio Passaro.
Avete presente quella strana sensazione che vi prende, a volte, mentre state riflettendo ad alta voce, quando siete da soli con le vostre paure e le vostre manie, quando vi compiacete dei vostri peccati privati? Quella sensazione indefinita e fastidiosa, come se qualcuno vi stesse spiando durante un vostro momento privato? Ecco, questo è ciò che accade ai protagonisti di “Nude Verità”, un Peep Show dove 4 personaggi mettono a nudo le loro storie inconfessabili, i loro segreti più profondi, i loro pensieri nascosti, mentre gli spettatori li osservano dalla loro privatissima cameretta, al sicuro, lontani dal pericolo di un’intimità troppo coinvolgente e sconvolgente.
Quattro le storie raccontate da “Nude Verità”:
ERIC LIVE SHOW
di Francesco Rivieccio
con Angela Bertamino
Entriamo nel camerino di Erica o sarebbe più corretto dire Eric, un Drag King. La spiamo mentre è intenta a prepararsi per il suo Show e durante quello che lei definisce un vero è proprio “rituale” fatto di binding, contouring, package, etc. ci racconterà di lei, fino a scavare nel profondo della sua anima e di alcune verità nascoste.
INVITO A CENA
di Angela Rosa D’Auria
con Guido di Geronimo
Avete ricevuto un invito a cena molto particolare, magari adescati su internet, su qualche app di incontri o più semplicemente siete qui per far compagnia ad un amico, fatto sta, che siete seduti anche voi a questa tavola e il padrone di casa ha deciso di raccontarvi un po’ di se. Glielo si legge negli occhi che un segreto inquietante avvolge questa particolare cena.
ABEL
di Michele Danubio
con Vittorio Passaro
Abel, un ragazzo che soffre di Gimnofobia, la paura di restare nudi, mentre ormai s’è chiuso nella sua camera perché si sente inadatto nei confronti di questa società. Un animale in gabbia, ferito dalla vita e dal mondo che ormai corre più veloce della sua stessa natura, che bussa di continuo alla porta della sua conoscenza.
SPECCHIO
di Patrizia di Martino
con Vincenzo Coppola
Un ragazzo, nell’Italia fascista, si specchia ogni giorno, si studia, si scruta, si cerca in quell’immagine riflessa in cui non si riconosce, in cui non vede la vera parte di se, ma a volte il nostro riflesso mette a nudo la nostra anima. Ci rivela dove si nasconde la parte in cui più ci sentiamo noi stessi, dove troviamo la nostra vera essenza.
Credits:
da un’idea di Mirko Di Martino
produzione TRAM e Teatro dell’Osso
Grafica di AV Graphic&Gadget di Alessandro Conte
Animazioni di Federico Fusco
Illustrazioni di Clelia Leboeuf
Trucco e Parrucco di Valentina Passaro
Tecnico Luci Tommaso Vitiello
Organizzazione Generale Assia Iaquinto
Aiuto regia Angela Bertamino
Produzione TRAM Teatro e Teatro dell’Osso