NAPOLI – Appuntamento speciale per AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale, rassegna di documentari curata da Arci Movie, che porta a Napoli un film candidato ai Premi David di Donatello 2023 come Miglior documentario. Appuntamento per venerdì 21 aprile nella sala di via Mezzocannone dove il regista Francesco Patierno presenta “Svegliami a mezzanotte” (Italia, 2022, 71’) insieme a Fuani Marino, protagonista del film e scrittrice. La serata, con avvio alle 20:30, sarà introdotta dal giornalista e critico cinematografico Alberto Castellano.
Il film, liberamente ispirato dall’omonimo libro, è il racconto della storia vera di Fuani Marino, una giovane donna che a causa di una forte depressione si lancia dal quarto piano di un palazzo e sopravvive alla caduta. Il racconto indaga i luoghi oscuri del disagio psichico attraverso i fotogrammi e i frammenti, le parole e le emozioni di un’esistenza fragile, illuminandoli con il racconto di una insperata resurrezione che porta con sé la speranza.
“Svegliami a mezzanotte, vuole scoprire i luoghi oscuri del disagio psichico per cercare di illuminarli con un film che, raccontando di una insperata resurrezione, si apra alla speranza di chi la vedrà. Tra il prima e il dopo dei secondi di quell’interminabile caduta della protagonista sono condensati i grandi temi dell’esistenza umana senza nessuna concessione al melodramma, alla retorica, alla commiserazione. Per farlo, ho sposato lo stile e un meccanismo narrativo, affinato nel tempo, composto da un mix creativo di immagini girate e immagini di repertorio montate e manipolate ad arte per riuscire a raccontare cose che sarebbero difficili da mettere in scena con uno stile più convenzionale o un racconto di finzione. Semplici ma eleganti associazioni visive che mirano a tessere il filo della trama e a compiere un vero e proprio viaggio in soggettiva nei tortuosi meandri della mente umana”, dalle note di regia.
Francesco Patierno con il suo primo lungometraggio “Pater Familias”, in concorso al festival di Berlino 2003, è stato candidato a tre nastri d’argento, un David di Donatello, ha vinto 12 premi per il miglior esordio ed è stato selezionato in più di cento festival internazionali. Nel febbraio 2008 è uscito nelle sale “Il mattino ha l’oro in bocca”, selezionato in concorso al Karlovy Vary Film Festival e candidato al David di Donatello per il miglior attore non protagonista. Nel 2011, il suo terzo film “Cose dell’altro mondo”, ha partecipato al Festival di Venezia nella sezione Controcampo. Nel 2012, “La guerra dei vulcani”, documentario sul triangolo amoroso tra Rossellini, Magnani e Bergman, è stato presentato con successo ai festival di Venezia, Toronto, Londra, New York e venduto in più di trenta paesi in tutto il mondo. Nel 2017 “Naples ‘44” tratto dall’omonimo libro di Norman Lewis, con la voce narrante di Benedict Cumberbatch è stato in concorso alla Festa del Cinema di Roma, ha vinto il Nastro D’Argento come miglior film-documentario ed è stato candidato al David di Donatello. Sempre nel 2017 “DIVA!”, con otto tra le migliori attrici italiane, è stato in selezione alla Mostra del Cinema di Venezia e ha vinto il Nastro D’Argento come migliore film-documentario del 2018. Ancora con un film-documentario, “Camorra”, è stato nel concorso principale di trenta importanti festival internazionali. Negli ultimi due anni ha realizzato “La Cura”, adattamento contemporaneo de “La Peste” il celebre romanzo di Albert Camus, e “Svegliami a Mezzanotte”.
Fuani Marino è nata nel 1980 a Napoli, dove attualmente vive. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo “Il panorama alle spalle” (Scatole Parlanti editore) e nel 2019, per Einaudi, il memoir “Svegliami a mezzanotte”, vincitore dei premi Gherardo Amadei, Alessandra Appiano e Clara Sereni. Sempre per Einaudi ha pubblicato “Vecchiaccia” (2023).