Domenica 26 gennaio alle ore 18.00, il Teatro Civico 14 di Caserta vede in scena Costellazioni, opera del celebre drammaturgo inglese Nick Payne, diretta da Roberto Solofria, anche interprete accanto a Ilaria Delli Paoli. Lo spettacolo, prodotto da Mutamenti / Teatro Civico 14, esplora il concetto di multiverso attraverso una storia d’amore unica e toccante. Con il progetto sonoro curato da Paky Di Maio e l’allestimento scenico firmato da Nicola Bove e Vincenzo Leone, la pièce propone una riflessione universale sulla natura delle scelte e delle possibilità. I biglietti sono disponibili online su www.teatrocivico14.it al costo di €12 (intero) e €10 (ridotto per under 30, over 65 e convenzionati).
In Costellazioni, un uomo e una donna si incontrano sullo sfondo di un universo multiforme, che diventa il terzo protagonista della scena. Nick Payne intreccia la fisica quantistica alla dinamica di coppia, costruendo una narrazione che alterna leggerezza e intensità emotiva. Ogni dialogo si ripete in diverse varianti, esplorando le infinite possibilità che nascono da ogni scelta: un “e se…” che diventa il motore narrativo di uno spettacolo intellettualmente stimolante e umanamente profondo. Con il suo mix di umorismo e malinconia, Costellazioni si è affermato come un classico contemporaneo capace di conquistare pubblico e critica.
La regia di Roberto Solofria, essenziale e rispettosa del testo, lascia spazio alla forza interpretativa, che guida il pubblico in un vortice di emozioni fatto di fragilità e intimità. Una scena minimale accoglie lo spettatore in un racconto universale, dove ogni possibilità si dispiega davanti agli occhi. Come sottolinea il regista: «Costellazioni ci ha posto davanti ad una semplice, ma intramontabile domanda, la domanda che fa parte un po’ della vita di tutti noi: Cosa sarebbe successo se…?» e continua: «Come regista ho sentito il bisogno di “farmi da parte”, di muovermi in punta di piedi, rispettando la caotica delicatezza di questa storia». Un’esperienza teatrale che invita a riflettere su ciò che potrebbe essere stato e su ciò che ancora può essere, in qualunque universo ci si trovi.