RAVELLO – La chiusura della programmazione di aprile de “Il salotto musicale di Nevile Reid”, rassegna organizzata dalla Fondazione Ravello, domenica 28 aprile (ore 11.30) nell’Auditorium di Villa Rufolo, sarà affidata a Mario e Federico Maddaluno. Il duo chitarra e mandolino è formato da padre e figlio accomunati dalla grande passione per la musica: Federico infatti, classe 1999, nei primissimi anni di vita inizia gli studi musicali proprio sotto la guida del padre, M° Mario Maddaluno, prima di passare agli studi specifici per il mandolino con il M° Nunzio Reina e di conquistare l’ammissione al Conservatorio San Pietro a Majella nella classe di mandolino del M° Fabio Menditto, dove si diploma appena diciottenne con il massimo dei voti e la lode. Nel 2016, il talento del giovane Maddaluno ottiene un importante successo nella partecipazione alle fasi finali del Concorso Internazionale “TIM” a Torino (dove la giuria ha considerato le interpretazioni “Al massimo della professionalità nella dinamica, nel fraseggio e nella tecnica”) e risultando unico italiano ed unico solista di strumento a corde approdato alle semifinali.
Esperienza e talento uniti in un concerto che proporrà al pubblico della Città della Musica un nutrito e vario repertorio di musiche, da Calace, Munier e Marucelli fino a Mozart, Rossini, Gioviale e Piazzolla.
L’accesso al concerto è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, per il pubblico residente e, previo pagamento del solo biglietto d’ingresso a Villa Rufolo, per i non residenti. www.ravellofestival.com
Domenica 28 aprile
Auditorium di Villa Rufolo, ore 11.30
Federico Maddaluno, mandolino
Mario Maddaluno, chitarra
Programma
Raffaele Calace (1863 – 1934)
X Preludio (mandolino solo)
Carlo Munier (1859 – 1911)
Love Song (mandolino solo)
Enrico Marucelli (1873 – 1901)
Valzer Fantastico
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Marcia Turca (arr. C.Munier)
Giovanni Gioviale (1885 – 1949)
Viale Fiorito
Serate Primaverili
Gioachino Rossini (1792 – 1868)
La Danza
Astor Piazzolla (1921 – 1992)
Oblivion
Carlo Munier
Capriccio Spagnuolo op.276