NAPOLI – Con l’obiettivo di tutelare e proteggere un pezzo importante del patrimonio culturale della nostra città, le sue librerie di quartiere, l’Amministrazione comunale di Napoli ha dato il via al progetto “Libri a casa”, per incentivare l’acquisto di libri a domicilio e sostenere le librerie e le cartolibrerie che vivono una profonda crisi.
Attraverso la consultazione dell’elenco pubblicato online sul sito del Comune sarà possibile contattare la libreria più vicina a casa oppure quella che si ritiene più adatta alle proprie esigenze e acquistare così il libro che si desidera, che verrà poi consegnato a domicilio dall’azienda Napoli Servizi.
“L’iniziativa ha l’obiettivo di sancire con forza che il bisogno di lettura dei cittadini, soprattutto dei più giovani, non può essere considerato di serie B rispetto al resto del paese e al tempo stesso di dare, attraverso un contributo concreto e operativo, un supporto a realtà commerciali già molto fragili e a cui la pandemia rischia di fare un male irreversibile.
Sono le parole dell’assessora alla cultura Eleonora de Majo e dell’assessora al commercio Rosaria Galiero.
Il Comune ha proposto inoltre alle librerie che hanno aderito al progetto di dedicare i primi ordini a Sepulveda, gigante della letteratura contemporanea scomparso ieri.
Diversi artisti e scrittori partenopei hanno voluto partecipare all’iniziativa pubblicando dei contributi video.