VICO EQUENSE – Il Museo di Vico Equense, istituto dalla Fondazione Discepolo e aperto al pubblico il 22 Ottobre 1992, festeggia il suo trentennale con due iniziative in programma sabato 22 alle ore 10.30 nella Sala delle Colonne del Complesso Monumentale SS.Trinità. A testimoniare la mission culturale, scientifica, divulgativa e pluridisciplinare dell’istituzione museale, tra le più significative della Campania, saranno “Mens”, “Fulmen” e “Aequor” personaggi protagonisti del volume“Dialoghi sulla Logica” di Claudio Bernardi, professore ordinario dell’Università “La Sapienza” di Roma. Alla presentazione del libro edito da “Scienza Express” interverranno anche coautori di discipline umanistiche e scientifiche, docenti di Istituti Superiori del Lazio, mentre l’evento sarà presieduto dal prof. Nicola Fusco, accademico dei Lincei e ordinario di Analisi Matematica dell’Università “Federico II” di Napoli. Saranno lette pagine del volume ed effettuati giochi di logica nell’ottica di un fattivo coinvolgimento del pubblico che prenderà parte alle vicende quotidiane di Mens (il maestro) e dei suoi due giovani allievi, Fulmen (fulmine) veloce ed intuitivo, ma incline ad errori dovuti alla fretta di arrivare presto alla soluzione, e Aequor (mare profondo), meno veloce, ma più riflessivo e calmo nel ragionamento.Attraverso argomenti umanistici, linguistici e scientifici con dialoghi vivaci, stimolanti e divertenti tra i tre personaggi immaginari, si svelerà la semplicità alla base della logica linguistica e matematica. Il volume è frutto della stretta collaborazione tra docenti del mondo accademico e Istituti Superiori in ambito matematico e umanistico e riesce ad evidenziare l’importanza del ragionamento in tutte le aree del sapere, utilizzando simpatiche vignette ispirate alle caratteristiche dei protagonisti.
Oltre all’evento didattico, il trentennale del Museo sarà celebrato con la presentazione al pubblico della donazione, da parte della “Cangiano Gioielli” di Vico Equense, di varie gemme, sia in forma naturale che tagliate, provenienti da tre continenti e di una pepita di oro cristallizzato rinvenuta in Venezuela. “Questo atto di generosità nei confronti del Museo e la presentazione del coinvolgente volume sulla logica – afferma il dr. Umberto Celentano, direttore del Museo – incrementa in modo significativo, sia a livello scientifico che comunicativo, la nostra offerta culturale e turistica, mission che è stata molto apprezzata anche da Emmanuelle Charpentier, premio Nobel per la Chimica nel 2020, durante la sua recente visita”. La scienziata francese, insignita del Nobel per aver messo a punto la rivoluzionaria tecnica Crispr di editing genetico, il 7 ottobre ha visitato il Museo Mineralogico Campano illustrato in inglese e francese dagli studenti delle classi V G e V I del Liceo linguistico “Publio Virgilio Marone” di Meta. Inaugurato trent’anni fa grazie alla generosità dell’ing. Pasquale Discepolo, che donò la sua grande collezione di minerali provenienti da tutto il mondo, il Museo, istituito dalla Fondazione Discepolo, grazie a numerose donazioni, ha continuamente incrementato la sua offerta culturale aprendo le nuove sezioni di paleontologia, gemme, antropologia e malacologia.