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Il Seicento napoletano in mostra in Francia

© JC Tardivon / Maxppp - Cote-d'Or, Dijon, 27/03/2023 - Exposition Naples pour passion, chefs-d'oeuvre de la collection De Vito au musee Magnin

Ultimi giorni per visitare la mostra Napoli per passione. Capolavori della Collezione De Vito, in corso al museo Granet di Aix-en-Provence fino al 29 ottobre.

Con oltre 50mila visitatori  e un ampio consenso da parte degli addetti ai lavori, l’esposizione ha presentato per la prima volta in Francia – nelle due prestigiose sedi di Digione (29 marzo-25 giugno 2023) e di Aix-en-Provence (15 luglio- 29 ottobre 2023) – quaranta opere di Seicento napoletano della raccolta di Giuseppe De Vito (Portici 1924-Firenze 2015), collezionista e studioso di questo periodo artistico, oggi proprietà della Fondazione Giuseppe e Margaret De Vito per la Storia dell’Arte Moderna a Napoli, che ha sede nella villa di Olmo presso Vaglia (Firenze).

Organizzata dalla Réunion des musées nationaux – Grand Palais, dal musée Magnin di Digione e dal musée Granet di Aix-en-Provence, in collaborazione con la Fondazione De Vito, la mostra  è stata curata da Nadia Bastogi, Direttrice scientifica della Fondazione De Vito; Sophie Harent, Direttrice del Museo Magnin; e Pamela Grimaud, curatrice del museo Granet.

L’allestimento si configura come uno straordinario percorso cronologico e tematico nel secolo d’oro della pittura napoletana attraverso opere significative dei maggiori artisti, dagli esordi del naturalismo caravaggesco alla svolta barocca della seconda metà del secolo, e alcuni focus sui generi della pittura di battaglia e di natura morta, che ebbero a Napoli un particolare successo. Fra i dipinti esposti si evidenziano tele di Battistello Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, il Maestro dell’Annuncio ai pastori, Bernardo Cavallino, Andrea Vaccaro, Antonio De Bellis, Aniello Falcone, Micco Spadaro, Mattia Preti e  Luca Giordano, insieme agli specialisti di natura morta, Luca Forte, Paolo Porpora, Giovanni Battista e Giuseppe Recco, Giovanni Battista e Giuseppe Ruoppolo.

La mostra mette anche in luce per la prima volta la figura di Giuseppe De Vito collezionista e studioso, esponendo foto storiche, una scelta di lettere dalla sua corrispondenza, che testimoniano i rapporti con istituzioni e studiosi di tutto il mondo, le sue pubblicazioni e i numeri del periodico “Ricerche sul ‘600 napoletano” da lui fondato, insieme a un video sulla Fondazione De Vito.

Al tempo stesso, attraverso strumenti multimediali, l’allestimento mette in evidenza la ricchezza e l’importanza della Napoli del Seicento alla base della sua straordinaria fioritura artistica.

 

L’esposizione della collezione De Vito è arricchita dalla presentazione in parallelo di alcune sale che raccolgono i dipinti napoletani del Museo Granet, molti dei quali provenienti dai depositi, restaurati e ristudiati per l’occasione.

 

La Fondazione De Vito è stata costituita da Giuseppe De Vito e dalla moglie Margaret Barry nel 2011, per conservare e valorizzare la collezione e promuovere, soprattutto tra i giovani, gli studi sull’arte moderna napoletana.

 

Napoli per passione. Capolavori della Collezione De Vito

Museo Granet

Fino al 29 ottobre 2023

Da martedì a domenica 10-18

www.museegranet-aixenprovence.fr

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